A Troina mostra dal titolo “Equilibri. Mostra di arti visive”

troina EquilibriTroina. Si è tenuta sabato scorso a Troina, la mostra dal titolo “Equilibri. Mostra di arti visive”, organizzata dalla neonata associazione culturale da.da, con il contributo del comune di Troina. L’evento, battezzato da una pioggia battente, si è tenuto all’interno del palatenda, che l’amministrazione comunale ha collocato in piazza Giacomo Matteotti durante il periodo natalizio, e che rimarrà allestito per tutto il periodo di carnevale.

L’evento, curato nei minimi dettagli, nonostante le avversità atmosferiche, ha avuto un buon afflusso di visitatori, e ha permesso a tanti giovani troinesi di mettere in mostra la propria arte. Chi da dilettante, chi da appassionato, chi da affermato professionista, tutti accomunati dalla passione per l’arte e la bellezza. In effetti, per chi, da profano, ha fatto visita alla mostra, si è ritrovato letteralmente immerso in un atmosfera in un cui la bellezza e il buon gusto erano l’obiettivo principale. Un attimo di eternità, catturato dagli scatti dei fotografi, un’espressione dipinta su una tela, o un gesto ricco di significato racchiuso in una scultura. Peccato che sia stata una toccata e fuga, in quanto, l’allestimento si è concluso la stessa sera.

Tra gli artisti in mostra: Igor Castellano, Antonio Miano, Alfredo Vazzano, per la sezione scultura; Teodora Schinocca, Silvestro Ruggeri, Maria Iacona, Francesco Graziano, Pasquale Ligambi, per la sezione pittura; Morena Compagnone, Ivana Gagliano, Miriana Gagliano, Danilo Testa, Doriana Cocuzza, Anna Gagliano, Marica Romano, Simona Giamblanco, Sara Romano, Silvio Dario Castellano, per la sezione fotografia. Nel corso dell’evento, si è tenuta anche una estemporanea di body painting e di spray painting.

L’Associazione Culturale da.da nasce con l’obiettivo di creare fermento di arte e cultura nelle loro diverse espressioni: arti visive, teatro, scrittura creativa, cinema, new media. Tutto questo attraverso la realizzazione di eventi culturali a trecentosessanta gradi.

“La scelta del nome da.da, afferma Concetta Rundo, membro dell’associazione, sta nel segreto del suo suono, della sua forza onomatopeica. Un suono che di per se è ribellione alle etichette, all’avvio, al limite inteso come gabbia. Dunque, da.da., come sinonimo di leggerezza, di anarchia creativa, di libero arbitrio, di vita nuova, di bisogno di bellezza”.

Fanno parte dell’associazione: Luca Ruberto, Concetta Rundo, Silvana Cantale, Santo L’Episcopo, Igor Castellano, Anna Gagliano, Francesco Graziano, Silvestro Zitelli, Concita Carmeni.

Sandra La Fico