Affermazione senza se e senza ma per Fausto Raciti, candidato alla Segreteria regionale del Pd, che in provincia di Enna ha raccolto 2.381 voti (91,40%) su 2.605.
A presentare i risultati delle convenzioni il segretario provinciale Mirello Crisafulli che ha parlato di “grande risultato per Fausto Raciti che siamo convinti si ripeterà anche per le primarie”. Crisafulli ha poi gettato acqua sul fuoco ribadendo che “non abbiamo accettato le polemiche di questi giorni. Noi – ha ricordato ancora – siamo tra chi ha fortemente voluto Raciti che sarà certamente il nuovo segretario”.
Il giovane democratico, 29 anni, si prende subito la scena: “Sono onorato e contento dai dati venuti fuori da questa provincia che è importante per il Pd e per me”. Raciti ha individuato le prime mosse nel caso in cui verrà – così come sembra – eletto segretario regionale: “Penso alla conferenza programmatica promessa per anni”, ma guarda anche al rapporto con il governo siciliano: “Da un lato deve essere all’insegna della responsabilità, dall’altra è necessario un cambio di marcia sia del Pd che del Governo regionale”. Il candidato vincente alle convenzioni ennesi ha scherzosamente ricordato “l’anomalia sui dati ennesi non contestati da nessuno” e ricordato, insieme a Crisafulli l’unità ritrovata da più anime del partito intorno al suo nome.
Dietro a Raciti, su base provinciale, si è posizionato Lupo con il 5,34% (139 voti), Monastra 1,57%, Ferrante, 1,23% e Lauricella con lo 0,46%.