“Sicilia esoterica”. A Troina si parlerà dei miti e dei riti arcaici della Sicilia

Sicilia esotericaTroina. Nell’aula magna dell’Iiss Ettore Majorana, su iniziativa dell’associazione culturale Antonio Gramsci, con Marinella Fiume, autrice del libro “Sicilia esoterica”, domani pomeriggio sabato 22 febbraio, alle ore 17.00, si parlerà dei miti e dei riti arcaici della Sicilia. Ne discuteranno con Marinella Fiume: Angela Castiglione, Grazia Livolsi, Marinella Pacino e Silvano Privitera. Arricchirà la conversazione su questi temi la partecipazione di Salvatore Scalia, che ha diretto la pagina culturale de La Sicilia fino a pochi mesi fa. Per la sua posizione al centro del Mediterraneo, la Sicilia nella sua millenaria storia è stata crocevia di popoli e civiltà che hanno lasciato tracce molto profonde rinvenibili in tutte le manifestazioni religiose, nel dialetto, nella gastronomia della Sicilia di oggi. Questa sua caratteristica ha fatto dell’isola una meta dei viaggiatori stranieri in Italia dal Settecento. Famose sono quelle parole scritte nel suo diario di viaggio in Italia da un grande della letteratura tedesca, Wolfgang Gothe, che compì il suo celebre viaggio in Italia tra il 1786 e il 1788: “L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. E’ in Sicilia che si trova la chiave di tutto”. Su questo articola la sua indagine sulla Sicilia, nella veste di antropologa, Marinella Fiume: “Chiave, appunto, svelamento di segreti, iniziazione ai misteri della vita, dell’animo umano e dell’arte, una calata al regno infero e insieme una risalita alle vette del sublime, la scoperta di sé, l’illuminazione”.