Enna. I tagli della Regione anche su Autodromo e Università? Ira dell’On. Lantieri, gli altri?

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Si potrebbero abbattere anche sull’autodromo di Pergusa e l’università Kore di Enna i tagli della Regione che sta predisponendo una Finanziaria-bis dopo la bocciatura del Commissario dello Stato.
La voce è diventata ricorrente in questo fine settimana e ha prodotto qualche preoccupazione perché mette in rischio la programmazione motoristica a Pergusa anche se il presidente dell’Autodromo, Tullio Lauria, predica calma e chiede pazienza almeno fino a quando non si avranno notizie certe.
L’ipotesi dei tagli, però, ha provocato la dura reazione dell’on. Luisa Lantieri che appresa la notizia si è scagliata contro il Governatore Crocetta a cui ha imputato il tentativo di voler cancellare la provincia di Enna con i continui tagli.
Una reazione abbastanza forte, quella della Lantieri, che ha accusato e cercato di convincere Crocetta che non può continuare ad ignorare il territorio ennese. Nei mesi scorsi dalla Regione, anche grazie al supporto dell’on. Nello Musumeci, furono promessi i fondi necessari affinchè l’autodromo di Pergusa potesse programmare la prossima stagione motoristica.
Per scongiurare il pericolo servirà non abbassare la guardia ed una maggiore incisività dell’intera deputazione ennese presente all’Assemblea Regionale Siciliana così come si è registrato con l’intervento dell’on. Lantieri.
A tenere i toni bassi è il presidente dell’Autodromo Tullio Lauria che dice: “Ancora nulla di ufficiale è stato deciso, c’è qualche voce – ammette Lauria che prosegue – ma bisogna attendere qualche giorno perché si sta cercando una soluzione”.
Il presidente Lauria si è inoltre detto molto fiducioso sulla possibilità che i tagli non incidano pesantemente sull’Autodromo e, quindi, sulla programmazione: “La Regione sta tagliando contributi in tutti i settori, la speranza ed il nostro auspicio, semmai, è che la Regione metta tra le priorità lo sport, e quindi anche l’autodromo, ed il turismo siciliano”.
Pare, infine, che la Pirelli abbia rinnovato il contratto per altri cento giorni per effettuare prove tecniche nell’Autodromo di Pergusa; una boccata d’ossigeno sperando che anche dalla Regione arrivino altre notizie positive.