Scarcerato Sebastiano Russo Fano,tra gli arrestati operazione Go-kart di Catenanuova

enna go Kart003Il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di arresto, emessa dal Gip Davide Salvucci, nei confronti di Sebastiano Russo Fano, 39 anni di Catenanuova, ma residente in provincia di Monza, che era stato accusato, nell’operazione antimafia “Go kart”, di far parte della famiglia mafiosa di Cosa Nostra. Sostanzialmente è stato accolto il ricorso che è stato presentato dell’avvocato Carmelo Terranova del foro di Caltanissetta e il Tribunale del Riesame lo ha rimesso in libertà. Nel corso dell’interrogatorio di Garanzia l’arrestato aveva respinto ogni accusa, dichiarando che lui non ha alcun rapporto con le persone che sono state arrestate nel corso dell’operazione. I giudici del Riesame, presieduto da Mario Amato, giudici a latere Leone e Petralia, hanno accolto la tesi difensiva e hanno rimesso in libertà Russo Fano. La difesa ha puntato, nel suo ricorso, tutto contestando le dichiarazioni del pentito Nino Mavica, ritenute contraddittorie su alcuni punti; così come sono state contestate altre motivazioni su cui puntava l’accusa. Russo Fano era accusato di essere associato al clan capeggiato da Salvatore Leonardi. Per il presunto boss Salvatore Leonardi, difeso dall’avvocato Egidio La Malfa, il Tribunale del Riesame sarà chiamato a pronunciarsi martedì prossimo. Tutti gli arrestati nel corso dell’operazione hanno presentato ricorsi, ben quindici, al Tribunale del Riesame ma sono stati tutti respinti. Nel corso della settimana che va ad incominciare dovrebbero esaurirsi le udienze per tutti coloro che, fra i 49 arrestati, hanno chiesto al Tribunale del Riesame. L’operazione Go Kart ha svelato le attività estorsive di ben quattro clan che operavano a Catenanuova, Centuripe e Regalbuto e che imponevano il pizzo alle imprese, mentre si spacciava la droga da parte di gruppi che avevano assegnato ognuno il loro territorio.