Oggi alle ore 12:00, una delegazione del Comitato per lo Sviluppo dell’Area Gelese (CSAG) ha incontrato il Sindaco di Piazza Armerina, Dott. Filippo Miroddi, per approfondire il tema dei “Liberi Consorzi”.

I componenti del CSAG hanno illustrato i contenuti della L.R. 24 marzo 2014 n° 8 “Istituzione dei Liberi Consorzi comunali e delle Aree Metropolitane”.

Considerando che, con i parametri stabiliti dalla attuale Legge, non è possibile la creazione di un nuovo Libero Consorzio in Sicilia, è stata proposta al Sindaco di Piazza Armerina, la possibilità di migrare al Consorzio di Catania, l’unico con la quale la Città dei Mosaici confina direttamente, chiedendo ad egli di valutare, insieme al Consiglio Comunale piazzese, tale ipotesi.

Il Sindaco, mostrando grande sensibilità per l’argomento, si è subito attivato, chiedendo al Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Gianfilippo La Mattina, di poter invitare una delegazione del CSAG, per partecipare al Consiglio Comunale che si terrà a Piazza Armerina il 28 aprile 2014 alle ore 17:30, con punto all’ordine del giorno: “Liberi Consorzi”. Sono invitati anche gli Onorevoli regionali piazzesi Antonio Venturino e Luisa Lantieri.

Il Pres. del Consiglio di Piazza Armerina invierà a breve una lettera di invito ufficiale al CSAG, che sarà lieto di partecipare all’importante evento.

Continua quindi, il grande lavoro di “cucitura” per fare in modo che, oltre a Gela, anche altri comuni dell’area gelese, si possano ritrovare uniti in un unico ente, quale è il Libero Consorzio di Catania, che garantisce continuità territoriale a tutti i comuni dell’area e che offre standard di sviluppo superiori agli altri Liberi Consorzi.

Filippo Franzone
Portavoce Comitato per lo Sviluppo dell’Area Gelese Unione di Associazioni

News collegate:
Piazza Armerina costretta a rimanere nel Consorzio di comuni di Enna

Nel programma del neo sindaco di Piazza Armerina: città come Comune capofila

Da Piazza Armerina: Quegli ottimisti che già stappano bottiglie di spumante, potrebbero trovare aceto nei loro bicchieri

EX) PROVINCIA ENNA. Piazza Armerina assapora il dolce nettare della vendetta, il riscatto di tanti torti subiti, di tante angherie mai digerite