Catenanuova. Festa del 25 Aprile al parco San Prospero

catenanuova 25 aprile“Un 25 Aprile importante per il “Parco S.Prospero” di Catenanuova, il polmone di verde situato nella zona alta della cittadina, che vuole ricordare – ha detto il vicesindaco Vincenzo Bua – ben 14 anni d’impegno comune delle amministrazioni succedute in questi anni, prima dell’ex sindaco Mario Mazzaglia e nelle due ultime amministrazioni del sindaco Biondi, fino a questo momento, che ci consente di poter dire di avere, oggi, questa magnifica realtà, un parco che è uno dei più attrezzati del comprensorio”. Una storia di sacrifici per il vicesindaco Bua, negli anni, anche come assessore al verde pubblico, che pian piano da terreno incolto, grazie al supporto di tanti operatori comunali, è diventato oggi la metà delle gite porta a porta di tanti catanesi ed ennesi. Migliaia di alberi di vario genere, una pista da ballo che ospita nelle giornate festive, la celebrazione della messa e poi la sistemazione di diversi stands nelle zone strategiche, per realizzare il sito dove cucinare pasta coi ceci oppure per la cagliata e la ricotta da parte di operatori del settore. A supporto, all’interno del Parco, classiche fontanelle che erogano acqua potabile, decine di barbecue con relativi contenitori per legna, centinaia di tavoli sistemati a filari per accogliere i visitatori. Fra i filari alberati diversi matrimoni celebrati con rito civile dall’attuale sindaco Biondi e dal personale di stato civile e una promessa, quella di realizzare all’interno una chiesetta per celebrare messa. Tutto nasce il 12 settembre 1985, quando viene stipulata una convenzione con l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna, per far nascere un’area verde attrezzata. Esso si estende per 4 ettari di terreno con oltre duemila alberi e si trova in contrada Censi. catenanuova 25 aprile (2)Il sito è molto ricco di abeti, cipressi, pini, e altre specie di alberi, i quali suddividono l’intera area in quattro parti uguali, contornati da vialetti, di cui una adibita a giochi per bambini, e le altre tre a salotti completi di mense per scampagnate. Ma l’inaugurazione vera e propria avviene nel 2000, con tanto di taglio del nastro e di banda musicale, con tutte le istituzioni civili e militari presenti. Quei vialetti, ancora oggi, sono terreni pronti ad ospitare podisti fai da te e atleti di calcio ed altri sport in preparazione precampionato. Diverse le iniziative poste in cantiere, qualcuna per una probabile piantumazione di fitocelle, oppure la realizzazione di una isola ecologica per la raccolta differenziata da collocare all’interno di una nuova area di 21 ettari acquistata qualche anno fa, a ridosso della provinciale per Centuripe e che dovrebbe diventare un tutt’uno con il sito esistente. Un bene, dunque, non solo da preservare ma anche d’incentivare ed in questo senso, da parte dell’amministrazione e del vicesindaco Bua, tanta attenzione a non far morire questo polmone di verde, provvedendo durante l’anno, al rimboschimento, al taglio dei rami secchi ed in quest’ultimo periodo provvedendo anche ad un’accurata disinfestazione contro la processionaria, per rendere sicura la permanenza dei visitatori, sicuramente numerosi nella giornata odierna ed in occasione della festa dei lavoratori del primo maggio.

Carmelo Di Marco