Troina, istituita nuova commissione in onore di San Silvestro

Troina. Della nuova commissione comunale per i festeggiamenti in onore di San Silvestro, monaco basiliano, patrono di Troina, nominato dal sindaco Sebastiano Venezia, fanno parte: Massimiliano di Costa, Angelo Di Marco, Filippo Di Marco, Carmelo Rosario Di Muni, Salvatore Dell’Arte, Salvatore Gagliano, Carmelo Greco, Francesco Leanza, Francesco L’episcopo, Santo L’Episcopo, Silvano Mare, Massimo Miceli, Antonio Pagana, Salvatore Palmigiano, Francesco Plumari, Matteo Romano, Gaetano Ruberto, Giuseppe Ruberto, Silvio Salinaro, Luigi Sambuco, Sandro Santa Paola, Francesco Suraniti, Maurizio Timpanaro, Fabrizio Tomasi, Gaetano Trovato, Giuseppe Trovato Salinaro, Santo Trovato e Francesco Zummo. La commissione si è riunita mercoledì sera nell’aula consiliare per eleggere il consiglio di presidenza che si compone di: Filippo Di Marco (presidente), Salvatore Dell’Arte (vice presidente), Sandro Santa Paola (cassiere) e Francesco Zummo (segretario).

Troina commissione San Silvestro

Che il sindaco del comune di Troina nomini una commissione comunale per i festeggiamenti in onore di san Silvestro potrà sembrare una stranezza, ma di fatto non lo è. Per i troinesi, credenti e non credenti, San Silvestro, monaco basiliano vissuto nel XII secolo, è espressione dell’identità civica. L’appellativo con il quale i troinesi amano ricordare San Silvestro è “civis et patronus Troinae”, prima cittadino e poi patrono di Troina, per sottolineare l’appartenenza alla comune identità civica. Questo spiega perché ad onorare il santo protettore non ci sono solo il clero e i gruppi organizzati dei fedeli come i Ramara, il Ddarara e la confraternita San Silvestro, ma anche l’istituzione, il Comune per l’appunto, che rappresenta tutti i cittadini troinesi, credenti e non credenti. Con San Silvestro, monaco basiliano di Troina da non confondere con San Silvestro papa, i troinesi hanno un rapporto strettissimo, quasi confidenziale, perché lo considerano uno di loro E’ talmente profondo il sentimento di devozione che i troinesi nutrono per il loro santo protettore, che lo festeggiano tre volte l’anno: a gennaio, a maggio-giugno con il Festino, e a settembre.

Silvano Privitera