Valguarnera. Assegnato dal Comune all’associazione ippica “Filippo Vetri” un terreno confiscato alla criminalità organizzata. L’assegnazione, a titolo gratuito, avrà la durata di 7 anni rinnovabile secondo le modalità previste nello schema di convenzione. Il bene fa parte del patrimonio indisponibile del Comune di Valguarnera che era stato a sua volta assegnato assieme ad altri 3 appezzamenti di terreno, in seguito a confisca dal Tribunale di Enna nel 2007. Il terreno si trova in contrada Marcenò- Torricella ed è esteso per metri quadrati 4410. L’assegnazione alla “Vetri” è avvenuta in seguito ad istanza presentata per finalità sportive. Considerato che tali beni possono essere utilizzati da enti ed associazioni no profit previa presentazione di proposte progettuali, il Comune dopo aver vagliato i requisiti ha accolto la richiesta. In quell’area nascerà un centro ippico per ippoterapia o equitazione a scopo terapeutico riservata principalmente a bambini disabili. Visto che il progetto presentato si chiama “cavallo e natura” ed essendo nota la passione e lo spirito di dedizione che animano i soci, diventa a tutti gli effetti un servizio sociale rivolto a chi ne ha bisogno. L’associazione “ Filippo Vetri”, presieduta da Calogero Scarpaci è molto nota in paese per le numerose manifestazioni ippiche effettuate, in particolare quella dedicata alla festa di San Giuseppe. Ma rimangono da assegnare al Comune ancora tre terreni, uno in contrada Internicola esteso per metri quadri 238; uno in contrada Marcenò- Torricella esteso per mq. 1620 circa e l’altro sempre in contrada Marcenò per mq- 4474, terreni questi appartenenti sempre al patrimonio indisponibile del comune e provenienti da confisca a beni della mafia. Per essi il responsabile del settore tecnico del Comune Niccolò Mazza ha disposto un nuovo bando pubblico che scade il 25 maggio. I tre terreni saranno assegnati, così come prevede la legge, a titolo gratuito ad associazioni, organizzazioni di volontariato iscritte all’albo ed enti no profit che ne faranno richiesta. Il termine per la presentazione delle domande dovrà ancora essere stabilito. La concessione sarà rilasciata sempre per 7 anni rinnovabili. Il bando prevede infine la presentazione on line delle proposte che dovranno essere utili per l’avvio di nuove attività economiche o per il rafforzamento di attività esistenti. Saranno non ammissibili quelle che non rispettino le condizioni previste dal bando.

Rino Caltagirone