Troina ricorda il 22° anniversario della strage mafiosa di Capaci

Troina 2014-05-23Troina. Preceduta dalla celebrazione della messa nella chiesa della Santa Famiglia di Nazareth, la celebrazione civile per ricordare il 22° anniversario della strage mafiosa di Capaci del 23 maggio 1992, in cui caddero il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie e la scorta, si è svolta nella piazza Falcone e Borsellino dove sono state innalzate due statue in vetro resina a grandezza naturale, realizzate da Igor Castellano, che rappresentano i due magistrati ai quali la piazza è intitolata. Il magistrato Paolo Borsellino fu ucciso due mesi dopo, il 19 luglio 1992, in un agguato tesogli in via D’Amelio Palermo dalla mafia con la complicità di oscure entità. Nel corso della manifestazione in piazza Falcone e Borsellino, alla quale hanno assistito circa 250 persone, hanno parlato: il sindaco Sebastiano Venezia, il magistrato Fabio Scavone, il presidente dell’associazione antiracket di Gela, Renzo Caponetti, il presidente dell’associazione antiracket di Troina, Gaetano Catania, e Salvatore Grasso in rappresentanza del prefetto di Enna. Nel ricordare il valore di questi due magistrati uccisi dalla mafia, tutti e cinque gli intervenuti hanno convenuto che la lotta alla mafia non è una questione che riguarda solo le forze dell’ordine e la magistratura. La lotta alla mafia va condotta anche sul terreno culturale e del sentire comune. Su questo fronte il ruolo delle scuola è di grande rilevanza. Non è mancato un accenno agli episodi di criminalità che sono accaduti di recente in paese, che fanno pensare ad un disegno di penetrazione mafiosa nel territorio e nel tessuto socio-economico di Troina.

Silvano Privitera