Da Troina ad Alcatraz per imparare l’arte

Da Troina ad AlcatrazÈ diventata quasi una tappa obbligatoria quella ad Alcatraz, la libera università fondata da Jacopo Fo, tra le colline di Gubbio, per l’attore e regista Luca Ruberto, troinese d’adozione, che questa volta ha portato con se alcuni componenti del Laboratorio sperimentale dell’attore di Troina: Angelo Baudo, Silvestro Zitelli, Giacomo Mancuso, Maria Antonietta Bentivegna e Doriana Cocuzza. Questi i nomi dei partecipanti al corso di recitazione che Dario Fo tiene ogni anno, per trasmettere a giovani talenti l’arte della recitazione, che parte dal testo teatrale e si trasforma in pura emozione.
“Ho ancora la pelle d’oca, racconta Luca Ruberto, al quale trema ancora la voce per l’emozione. Ritornare ad Alcatraz è sempre un momento di crescita, perché ti confronti con personaggi che hanno fatto la storia del teatro e soprattutto, puoi essere te stesso. Ma cosa ancora più importante, hai la possibilità di fare da contenitore, per travasare ad altri il sapere che ci hanno trasmesso, ed è quello che sto facendo col Laboratorio sperimentale dell’attore. Quest’anno abbiamo avuto modo di assistere al montaggio dello spettacolo ‘Lu santu jullare Francesco’, con Fabrizio Di Giovanni e Iacopo Zerbo, un grande onore, oltre che un grande insegnamento”.
Malgrado il nome inquietante, Alcatraz, per coloro che hanno vissuto questa esperienza è un luogo incontaminato, dove si respira aria di libertà e rivoluzione, soprattutto interiore, e dove ciò che impari non rientra negli schemi della lezione classica.
L’entusiasmo è palpabile, e di certo, questo corso non ha solo impartito le tecniche teatrali, ma ha fortemente motivato questi giovani, che si sono confrontati con grandi artisti provenienti da tutta Europa, venuti per ascoltare Dario Fo, con i quali hanno stretto amicizie che, probabilmente, porteranno a realizzare interessanti collaborazioni e produzioni.
“Pensare che cinque liceali tra i 17 e i 18 anni, continua Luca Ruberto, possano confrontarsi all’interno di un panorama internazionale, mi riempie di orgoglio. Per loro ho grandi progetti, e presto li metteremo in campo in un nuovo spettacolo”.


Sandra La Fico