Ieri 14 aprile infatti si è tenuto un primo incontro promosso dal Coordinamento Unitario per l’edilizia (ANCE-Confartigianato Costruzioni- CNA Costruzioni – FILCA – CISL – FILLEA – CGIL – FENEAL – UIL) con i SINDACI in cui si sono affrontati i problemi del settore e si sono condivise alcune proposte da avanzate a Governo, ARS, Governo Renzi.
Presenti i Sindaci di Enna, Gagliano, Leonforte, Nissoria, Troina, Valguarnera, Villarosa, e gli assessori alle infrastrutture di Piazza Armerina e Centuripe.
Al termine dei lavori è intervenuto il Presidente di ANCE Sicilia Salvo Ferlito per attestare l’impegno anche a livello regionale delle organizzazioni sulle proposte che verranno portate avanti dal blocco sociale che si è costituito.
Molti i punti condivisi:
– revisione del patto di Stabilità in un’ottica di esclusione degli investimenti, specie quelli in materia di sicurezza delle scuole, della viabilità e del territorio;
– Cogliere l’occasione dei liberi consorzi e della definizione delle competenze per dare più efficienza e celerità a procedure legislative ferma a 40 anni fa (pianificazione territoriale, edilizia scolastica, viabilità, protezione civile ecc…)
– snellimento amministrativo nelle procedure di investimento pubblico e maggiori ricadute sul territorio per opere indispensabili, quale la Nord- Sud, ma che occorre far diventare volano anche per investimenti sulle comunità interessate dalle opere;
– rigenerazione dei centri urbani
– Richiesta al governo della Regione di adozione degli impegni di spesa necessari a far definitivamente avviare i lavori del lotto C2 della Nord- Sud per oltre 390 milioni cosa che garantirebbe un dotazione viaria decisamente più efficiente e oltre 2000 occupati in più.
– Monitoraggio e definizione di un piano di ammodernamento delle scuole
In tema di edilizia scolastica è poi intervenuto il Presidenti degli Architetti – Arch. Leonardo Russo – per esporre un piano di collaborazione gratuita per il monitoraggio che a livello nazionale gli architetti stanno portando avanti.
Le proposte saranno definite da un gruppo ristretto di amministratori, sindacati ed ass. imprenditoriali entro fine aprile.
a cura di Gildo Matera