Nicosia. Il toro lo attacca, ma le sue mucche fanno da scudo e lo salvano

toro attaccaNicosia. “Sono vivo per miracolo e devo la vita alle mie mucche”. E’  l’incredibile vicenda di un allevatore nicosiano, sopravvissuto ad un furioso attacco del toro, perchè è stato circondato dalle mucche che hanno impedito al maschio di continuare ad incornarlo. L’allevatore, un cinquantenne nicosiano, è rimasto per 3 settimane in ospedale e dovrà rimanere immobilizzato per almeno un mese, ma è vivo e oggi può raccontare di come le mucche, con un comportamento assolutamente insolito, siano intervenute in sua difesa. L’uomo ha riportato diverse fratture, una profonda ferita alla spalla, inferta con un corno alla prima carica dal possente animale, ha subito un intervento chirurgico, e non riesce a capire cosa abbia scatenato la furia del toro, animale che possiede da tre anni e che è sempre stato mansueto con lui e con i suoi familiari. Il cinquantenne si era recato nell’area dove sosta la mandria, a poca distanza dalla sua abitazione e come ogni giorno stava controllando gli animali al pascolo quando improvvisamente il toro lo ha attaccato alle spalle, incornandolo e scaraventandolo in terra una prima volta. Il grosso animale lo ha caricato nuovamente, sollevandolo dal terreno con le corna e scaraventandolo a diversi metri. Le urla hanno richiamato la moglie ed il figlio dell’allevatore che sono accorsi e che il toro ha minacciato di caricare quando hanno tentato di avvicinarsi. L’animale sempre più infuriato ha sollevato da terra il suo proprietario per la terza volta e stava per attaccare ancora, quando è accaduto qualcosa di inaspettato. Le mucche si sono radunate, hanno letteralmente circondato il cinquantenne ed hanno cominciato a girargli intorno velocemente, muggendo e fronteggiando il maschio, riuscendo così ad impedire che si avvicinasse nuovamente “all’umano” che era in terra già gravemente ferito, con diverse fratture. L’uomo è certo che, considerate le ferite che aveva riportato, non sarebbe sopravvissuto ad una nuova carica di quella montagna di muscoli e forza. Il comportamento delle mucche è assolutamente anomalo. Si tratta di animali che riconosce le persone dall’odore e dalla voce, ma che sono sensibili alle grida umane che secondo uno studio condotto da alcuni ricercatori francesi, percepiscono come “segnale di pericolo”. Una reazione di difesa di un essere umano, condotta “razionalmente” quasi secondo un ordine di squadra da una intera mandria contro il maschio, sembra non avere precedenti. Un comportamento che appare inusuale anche perchè, secondo lo studio condotto dai ricercatori francesi dell’Inra, le mucche provano più fastidio e paura per un essere umano che urla che per uno che le maltratta e solitamente tendono ad allontanarsi da chi grida e, nel caso dell’allevatore nicosiano, ad urlare erano anche la moglie ed il figlio. Uno dei pochi precedenti di mucche che salvano altre specie, riportato dalle cronache, è avvenuto in Scozia dove ha cominciato a muggire intorno ad un grosso covone, richiamando la padrona, che ha scoperto che all’interno c’era il suo cane rimasto intrappolato. L’allevatore non ha dubbi, le sue mucche gli hanno salvato la vita e, al di là degli studi scientifici, lui pensa di essere vivo grazie solo grazie al loro intervento.

animazione 3 -Giacobbe grande