Nicosia. Gara podistica dell’Assunta e un quartiere torna a vivere

corri l'assuntaNicosia. Una gara podistica tra i vicoli di uno dei quartieri storici di Nicosia, un quartiere che conserva immensi tesori, nella basilica di Santa Maria Maggiore. È in questo scenario che sabato 9 agosto si terrà la manifestazione podistica “Corri a Santa Maria” meglio conosciuta come “Corri l’Assunta” poiché inserita nel ciclo dei festeggiamenti in onore di Maria SS Assunta, nel quartiere omonimo, che occupano tutti i primi quindici giorni di agosto. L’edizione di quest’anno è particolarmente interessante, sia per il profilo agonistico che per quello sociale. Per quest’ultimo, infatti, va detto che la gara è nata dalla proficua unione di tutti e tre gli organizzatori, il Comitato della Festa presieduto da Maria La Giusa, il Talin Club – maratoneti del prof. Lino Buzzone e il Movimento per la difesa dei territori, presieduto da Fabio Bruno. Infatti, proprio in questi giorni i volontari del MDT e gli stessi abitanti del quartiere, bambini compresi, hanno ripulito gli angoli più remoti del circuito di gara, hanno tolto le erbacce e hanno fatto otturare dal Comune di Nicosia le buche della pavimentazione. E, come dicevamo, anche il profilo agonistico è di prim’ordine. Il Talin Club, che ha un gruppo di maratoneti che hanno partecipato a svariate maratone in tutto il mondo, ha voluto inserire la gara nel circuito regionale Challenger della UISP fatto questo che comporterà la partecipazione di numerosi atleti da tutta l’Italia e agonisti di alto livello come Enzo Copia, vincitore delle due precedenti edizioni, tesserato con la Potenza Picena di Macerata; il mazzarinese Davide Ragusa, suo ex compagno di squadra toscana dell’Atletica Futura di Figline Valdarno, e Domenico Palermo, nisseno della Pro Patria di Milano, e l’ultra maratoneta Massimo Vito Catania, di recente ritorno dalla 100 chilometri nazionale. Agonisti che insieme agli amatori correranno il circuito di 1 chilometro ripetendolo per ben 6 volte. Ma il coinvolgimento riguarderà anche i non agonisti, sulla distanza dei tre chilometri, con batterie che vanno dai bambini agli anziani e poi la classifica speciale per gli abitanti del quartiere che si cimenteranno. Il circuito nei vicoli, appunto, è il fiore all’occhiello della gara: molto tecnico, con saliscendi e curve a gomito, vedrà i passaggi ripetuti dei corridori sulla Piazza dell’Orologio, che è il belvedere del quartiere con una vista mozzafiato sull’abitato di Nicosia. La gara è stata sponsorizzata da un istituto di credito e prevede anche i premi in denaro per i primi classificati. Ad ogni concorrente verrà dato a fine gara un “pacco gara” con all’interno anche prodotti tipici della gastronomia nicosiana, offerti gratuitamente da commercianti, panettieri e pasticcieri della città. «L’idea di fondo – come abbiamo detto agli abitanti del quartiere, dicono i maratoneti del Talin Club – è quella di dare un futuro alla gara come è già avvenuto in molte parti d’Italia. Basti pensare che a Premana, un piccolo comune del lecchese di 2000 anime, hanno iniziato per gioco nel 1961 ed oggi ospitano una delle gare più esclusive al mondo, la Giir di Mont, che vede migliaia di persone ogni hanno al seguito dei corridori, con tutti i benefici economici che ciò comporta». Non poche le difficoltà organizzative. Basta dire che la Piazza dell’Orologio da oltre un anno e mezzo aspetta il ripristino di due lampioni pubblici che ancora non è chiaro a chi spetta, Comune o Enel, rimpiazzare. Forse la gara servirà anche a consapevolizzare l’amministrazione sulla necessità delle opere di conservazione del patrimonio storico di Nicosia. Iscrizioni ancora aperte per le categorie giovanili e la Non Competitiva presso il Bar dell’Orologio, per la gara assoluta

animazione 3 -Giacobbe grande