Nicosia. Catania (Pd): Consorzio Enna Tirreno e microregione Enna Caltanissetta

encatania antonello1 - sindacoNicosia. Il segretario del circolo Pd Antonello Catania, torna a parlare della linea del suo partito sulla questione consorzi, ma anche sul lavoro che si sta portando avanti per quella che è ormai comunemente chiamata la “micro regione del centro Sicilia”. Si tratta di un accordo di cooperazione che dovrebbe legare il territorio Ennese e quello Nisseno, a prescindere dai consorzi di Comuni che si andranno a costituire. Su questo accordo “sovraconsortile”, ci sono stati già alcuni inctri tra i sindaci di Enna e Caltanissetta e il progetto sembra stia prendendo corpo.
“In queste settimane è stato avviato un importante dialogo con Caltanissetta sulla base – spiega Catania – di una semplice constatazione: si tratta di aree interne che rischiano di vedersi sottrarre servizi e sedi istituzionali. Basti pensare all’argomento di questi giorni, che riguarda l’ipotesi di soppressione della Corte d’appello nissena. La finalità di un accordo dei territori interni è una programmazione comune, a prescindere dai consorzi che si costituiranno, nella logica della micro regione interna. Insieme per progettare e utilizzare realmente i fondi comunitari, insieme per la difesa comune di realtà come la Corte d’appello. La sinergia Enna Caltanissetta è l’elemento per valorizzare e salvaguardare tutta l’area interna della Sicilia. Per questo è importante che Nicosia sia in un consorzio con Enna che dovrà necessariamente puntare ad una politica comune con Caltanissetta per controbilanciare le aree metropolitane”. Catania quindi torna a stigmatizzare la situazione nicosiana e sottolinea che ancora oggi, a 33 giorni dal 27 settembre, data entro la quale i Comuni dovranno deliberare sul consorzio al quale aderire, la maggioranza ed il sindaco Malfitano non hanno ancora chiarito a quale consorzio intendono aderire. “E’ la totale mancanza di proposte da parte dell’amministrazione, che poi – dice Catania – è anche la mancanza di un indirizzo di programmazione, di un progetto o di un’idea di sviluppo per il futuro. Ad oggi non conosciamo quale sia la linea di indirizzo dell’amministrazione. Come partito e come gruppo consiliare sosteniamo la necessità delle aree interne di essere unite e fare fronte comune per salvaguardare l’esistente e lavorare per lo sviluppo. Per noi bisogna puntare all’allargamento verso il mare e quindi il consorzio Enna Tirreno sembra la soluzione più naturale e che offre maggiori prospettive. Va sottolineato che non si tratta di un perpetrarsi della presunta sudditanza al vecchio capoluogo, perché Nicosia nell’assetto di un nuovo territorio può e deve avere una centralità che la pone come riferimento di tutta la zona Nord Ennese e dei Comuni Messinesi. Nicosia tra l’altro fa già parte del Distretto turistico Nebrodi Tirreno e fa anche parte del Gal della Madonie, strumento di sviluppo territoriale che a prescindere dal Consorzio del quale faremo parte, deve continuare ad essere portato avanti, coltivando quelle buone relazioni che Nicosia ha avuto fino a qualche tempo fa con i Comuni del Palermitano che ne fanno parte”.

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