A distanza di quasi un mese potrebbe finire oggi la turnazione ad Enna nella distribuzione dell’acqua con la città divisa in due parti. Infatti i tecnici di AcquaEnna, la società incaricata di distribuire l’acqua in tutta la provincia, sta valutando la possibilità che l’erogazione dell’acqua avvenga in tutta la città in contemporanea in tutti i quartieri con la sospensione della turnazione. Infatti, si è a conoscenza che Gela ha risolto i suoi problemi, nell’acqua pare che non ci sia più la presenza di un certo quantitativo di manganese, per cui SiciliaAcque, che gestisce la condotta principale che preleva acqua dalla diga Ancipa, non decurterà più del 10 per cento i sette comuni dell’ennese che praticamente hanno dato acqua a Gela. Per il capoluogo ennese il taglio è stato più consistente per cui da 70 litri al secondo l‘erogazione si è ridotta a soli 44 litri al secondo, mentre dai pozzi comunali di acqua ne arrivavano 15 litri al secondo, ed in queste condizioni la città non poteva essere alimentata che con la turnazione. Il capo dei servizi tecnici, l’ingegnere Alessandro Dottore, ha voluto precisare che probabilmente oggi non potrà finire la turnazione in quanto ci sono da esaminare diverse situazioni, c’è la necessità di studiare la transizione, e se dalla diga Ancipa arriveranno concretamente 70 litri al secondo, allora la turnazione, che è iniziata il 28 agosto, potrebbe anche dichiararsi finita e la collettività ennese può tirare un sospiro di sollievo. Tra l’altro i disagi per gli ennesi sono stati parecchi perché è stato un periodo di caldo intenso per cui i consumi sono aumentati e ricevere acqua a giorni alterni non era il modo migliore per passare l’estate. Dei comuni ennesi quello che ha sofferto maggiormente questo stato di cose è stato il capoluogo e sono stati molti i cittadini che sono andati a rifornirsi idricamente andando a riempire i recipiente nei vari abbeveratoi o sorgenti che si trovano alla periferia della città. Comunque l’ingegnere Dottore ha assicurato che al massimo entro sabato la situazione dovrebbe normalizzarsi sia ad Enna che negli altri comuni interessati da questi tagli apportati da SiciliAcque.




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