Grattacieli ad Enna bassa, aereoporto con i cinesi e scale mobili con il Paradiso

Bruno Contino Dipietro Fiammetta Fussone Gargaglione Incardona La PortaEnna. E’ cominciata la campagna elettorale per le prossime amministrative 2015 nel comune capoluogo. Non sono state “digerite” dal neo gruppo Consiliare a sala Euno “Patto per Enna”, composto dai Consiglieri Maurizio Di Pietro, Maurizio Bruno, Giovanni Contino, Cesare Fussone, Filippo Fiammetta, Paolo Gargaglione, Mauro Incardone e Peppe La Porta, le esternazioni del Segretario provinciale PD nei loro riguardi, che ribattono con la seguente nota:
“Le dichiarazioni del Segretario provinciale del partito specializzato, a suo dire, in operazioni di “raffinata imbecillità” chiamano in causa il nostro gruppo consiliare che non intende sottrarsi al dibattito.
Non comprendiamo appieno da quali elementi l’ex senatore abbia dedotto che il nostro gruppo sia stato “sepolto” dagli esiti delle elezioni europee, considerato che nessuno dei componenti del gruppo ha esternato in quale direzione avrebbe indirizzato il proprio impegno elettorale.
Forse nella nuova dimensione evangelica che il segretario provinciale del P.D. si è ritagliato, quando pensa di potere replicare il miracolo della “resurrezione” (dei sepolti dalle europee), deve essere compresa anche la capacità di leggere nelle intenzioni (anche in quelle di voto).
Un bel progresso dai tempi in cui deliziava la pubblicistica nazionale con la teoria che ad Enna sarebbe stato eletto anche con il sorteggio.
Ad Enna è stato eletto solo con il sistema proporzionale per le cariche minori, mentre al Parlamento nazionale è stato semplicemente nominato con il tristemente noto porcellum. A parte il sorteggio, all’ex senatore manca una bella elezione con il sistema maggioritario: che voglia cancellare la macchia alle prossime elezioni a Sindaco di Enna ?
Sarebbe l’occasione buona per consentire alla cittadinanza di apprezzare, ricambiando con il voto, il regista della politica degli ultimi vent’anni, quelli in cui Enna ha scalato le classifiche del benessere e della vivibilità, in cui sono stati realizzati i due A.T.O. (rifiuti e acqua) dispensatori di servizi efficienti e tariffe oneste, in cui si sono progettate le opere che hanno cambiato l’economia provinciale: i grattacieli ad Enna bassa, l’aereoporto con i cinesi, le scale mobili con il Paradiso ecc…
Il gruppo consiliare Patto per Enna non è l’unità dei “disperati”, ex senatore Crisafulli !
E’ il contrario !
E’ composto da chi non ha perso la speranza che Enna possa avere un futuro diverso e migliore da quello che Lei ed i suoi adepti gli hanno confezionato in questi anni ed è un progetto da costruire insieme a chi crede che Enna possa avere una classe dirigente rinnovata, competente ed onesta, capace di risolvere i problemi irrisolti (quando non creati) dall’esperienza politico amministrativa che ha nel P.D. ennese il maggiore protagonista e nel suo segretario provinciale il leader indiscusso.
A proposito di disperati, non è che c’è un pizzico di disperazione nell’essere tornati, come in un beffardo gioco dell’oca, alla segreteria provinciale dalla quale si era partiti, tanti anni addietro, alla conquista del mondo?”.