Troina. E’ la fognatura la causa del fango scivolato lungo il costone roccioso abbattendosi su due case di via Angelica?

ango e detriti si abattono su due abitazioni a TroinaTroina. Lunedì pomeriggio, un quarto d’ora dopo le 15, una massa di fango mescolata a sterpaglie è scivolata lungo il costone roccioso e si è abbattuta su due case di via Angelica. Le due case hanno fatto da barriera alla massa di fango. Scivolando prima e sbattendo contro i muri delle due case, la massa di fango ha fatto un rumore lugubre che ha suscitato panico tra gli abitanti di via Angelica. Per fortuna, non ci sono stati danni alle persone. Ha provocato danni alle due case, che hanno retto l’urto del fango, e tanta paura tra gli abitanti. Il fango ha sfondato le finestre e balconi delle due case penetrando all’interno nelle stanze travolgendo mobili e suppellettili. “Abbiamo sentito un forte rumore ed abbiamo pensato al peggio”, ci hanno detto Grazia Cantale e Gaetano Palmigiano, che abitano in una delle due case investite dalla massa di fango. Geatana Lo Presti, che vive nella casa accanto a quella della famiglia Palmigiano, ha temuto per i suoi tre figli: “I due gemelli stavano facendo i compiti nella loro stanza mentre la mia più grande stava riassettando e pulendo il bagno, quando all’improvviso ho sentito che qualcosa di molto pesante colpiva le stanze dove c’erano i miei due figli di 11 anni e l’altra mia figlia di 16 anni. Ho avuto molta paura per loro”. Nella stessa casa, al primo piano, abita la famiglia di Salvatore Lo Presti, lo zio di Gaetana Lo Presti. L’appartamento del primo piano è quello che è stato investito in pieno dalla massa di fango. E’ drammatico il racconto di quei brutti momenti vissuti da Simona Lo Presti: “L’appartamento dove abito con i miei genitori è il più colpito e ho provato un grande terrore sapendo mia madre nel bagno che urlava il mio nome, perché pensava che io fossi nel mio letto. Siamo stati miracolati. Nella mia stanza il fango ha spazzato via tutto, tutti i sacrifici di mio padre. Tra tutti quelli che erano presenti a vedere cosa era successo, non ce n’è stato uno a dire scusa”.
Troina via Angelica
Ma che cosa ha provocato questo smottamento a monte della via Angelica? Siamo in autunno, ma ancora non sono cadute piogge in quantità tale da provocare frane. Le cause vanno ricercate in quel tratto di tubo dalla fognatura che scorre lungo il costone roccioso. In questo tratto della rete fognaria tra la via Angelica e via Rocche vengono convogliate le acque provenienti dall’imponente complesso edilizio dell’Oasi di via Conte Ruggero dove ci sono anche delle piscine. E’ molto probabile che quel tubo della fognatura si sia otturato e le acque reflue sono uscite dalle giunture. Percolando lungo il costone roccioso, le acque reflue nel tempo hanno trasformato in fango il terriccio che incontravano fino a farlo scivolare a valle. Che l’acqua usciva dal tubo della fognatura, gli abitanti di Angelica se n’erano accorti tanto tempo fa e l’avevano segnalato al Comune di Troina ed Acqua Enna. A tal proposto ci hanno fatto leggere una lettera del 17 maggio 2011 inviata a questi due enti per chiedere la sistemazione della linea fognaria tra via Angelica e via Rocche.
Silvano Privitera