Assemblea straordinaria dei sindaci siciliani, valuteranno azioni di protesta

anci sicilia“La forte preoccupazione dei comuni siciliani per la complessa situazione finanziaria regionale e la mancata approvazione di riforme strutturali, quali quelle che interessano l’ordinamento degli enti locali e la gestione dei rifiuti e delle acque, ci induce ancora una volta a intervenire in difesa dei cittadini, tenendo conto che l’attuale situazione di crisi morale, istituzionale ed economica della Regione ha raggiunto un livello di emergenza tale da determinare gravi ripercussioni sul sistema produttivo, sui livelli occupazionali e sulla stessa tenuta democratica delle istituzioni locali”.

Lo ha detto il presidente dell’AnciSicilia, Leoluca Orlando, commentando l’importanza dell’Assemblea straordinaria dei sindaci siciliani che si svolgerà mercoledì 8 ottobre a Palermo (a partire dalle 9.30), nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni.

“Le tante occasioni in cui, con spirito di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, si è tentato di avviare un dialogo, non hanno prodotto esiti – ha continuato il presidente Orlando – e anche le proposte contenute nel documento programmatico approvato dall’Assemblea dei Sindaci dello scorso 5 maggio, quale contributo organico per individuare soluzioni alle criticità regionali, non hanno avuto alcun riscontro. Per questi motivi durante l’incontro dell’8 ottobre saranno valutate tutte le necessarie azioni di protesta non escludendo di organizzare un incontro ed una manifestazione regionale nella sede del Commissario dello Stato”.



Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo e Presidente Anci Sicilia ha partecipato oggi, assieme a 600 colleghi sindaci italiani, a Roma, presso l’Aula di Montecitorio, ad un incontro con i componenti della Camera dei Deputati e con il Governo nazionale.
La seduta, presieduta dal Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini ha visto gli interventi del Ministro per le Autonomie Maria Teresa Lanzetta e del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Del Rio.
“L’Assemblea di centinaia di Sindaci provenienti da tutta Italia ha oggi, fisicamente e chiaramente, fatto emergere quanto siano state scellerate le scelte dei Governi Nazionali, iniziate dal Governo Monti, che perseverano con le logiche contabili a danno dei Comuni “.
“Tutte le buone intenzioni annunciate oggi da Parlamento e Governo sono, allo stato attuale, soltanto conferma della grave negatività di quelle stesse scelte, confermate anche di recente.
Certezza di normativa fiscale, domani….ma proprio in questo ultimo anno le incertezze sono state esasperate in danno della stessa capacità di programmazione e redazione bilanci comunali.
Basta scaricare sui Comuni il peso fiscale, domani….ma proprio in questo ultimo anno e’ stato aggravato il ruolo di impositori gabellieri a vantaggio dello Stato.
A carico dello Stato la accoglienza dei migranti, domani….ma ancora oggi a carico dei Comuni specie siciliani e meridionali quella di migranti e minori non accompagnati.
Superamento del Patto di stabilità’,domani….ma proprio in questo ultimo anno permane il soffocante Patto di stabilità.
Rispetto della autonomia comunale, domani….ma proprio in questo ultimo anno il Senato delle c.d.autonomie vede i Sindaci scelti dai Consigli regionali”.