Villarosa. Festa della Guardia di Finanza: la torre dell’orologio intitolata al finanziere Cataldo Lombardo

Villarosa torre orologio LombardoVillarosa. All’invocazione del comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Giovanni Carlo Liistro: “Finanziere Cataldo Lombardo”, dalla piazza si è elevato possente il grido: “presente”. “Un solo cuore, una sola voce, un solo inno, un solo sentimento, lanciamo possente quest’urlo nel cielo –ha detto commosso il comandante Liistro-. Da qualche parte ci sono le anime dei giusti, facciamo che questo grido ancora una volta si propaghi per ogni angolo del regno celeste e che tutte le creature si déstino meravigliate di tanto impeto”. Così ieri nella cerimonia per l’intitolazione della torre dell’orologio di piazza Vittorio Emanuele per ricordare il finanziere villarosano, medaglia d’argento al valor militare alla memoria, Cataldo Lombardo, caduto nell’adempimento del suo dovere la mattina del 6 gennaio del 1945 a Ragusa in seguito allo spostamento sul territorio di alcune bande insurrezionaliste. L’intitolazione ha visto la partecipazione del figlio Lorenzo, che ha scoperto la targa marmorea, delle massime autorità provinciali militari, civili e religiose, tra le quali il sindaco Franco Costanza, il prefetto Fernando Guida e il vicario foraneo, mons. Salvatore Stagno. Prima dell’intitolazione della torre nella piazza si sono schierati un plotone delle fiamme gialle, di una rappresentanza delle associazioni in concedo dei carabinieri, polizia di stato, guardia di finanza, vigili del fuoco e dei ragazzi dell’Ic “De Simone” i quali, tutti sull’attenti alle note dell’inno di Mameli, hanno assistito all’alza bandiera. “Cataldo Lombardo nell’adempimento del suo dovere cadde non solo come combattente, ma anche come difensore della legalità, dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’intitolazione della torre dell’orologio non vuole essere un mero atto simbolico, ma un momento di riflessione su alcuni valori che oggi tendono ad affievolirsi”- ha sottolineato il sindaco Costanza. Villarosa torre orologio Lombardo-”Io credo –ha detto il prefetto Guida- che dobbiamo interrogarci oggi sul significato, sul valore della parola e del personaggio dell’eroe. Che nell’accezione moderna è colui che compie uno straordinario e generoso atto di coraggio allo scopo di proteggere il bene altrui o comune. Ma non vi è dubbio che oltre a queste figure nobili e rare, considerato che non tutti sono disposti a donarsi fino all’estremo sacrificio per il prossimo, la società attuale ha un disperato bisogno di cittadini animati da un forte spirito di servizio che svolgano ogni giorno con impegno ed abnegazione il proprio dovere”. La figura di Cataldo Lombardo è stata quindi commemorata dal col. Liistro che, nel ricordare quanto avvenuto nel 1945, ha detto: “Lo Stato, come organizzazione politica e istituzionale, in quel momento non era più un regno e non era ancora una repubblica. In quella situazione di emergenza i presidi di legalità incaricati di questi compiti così delicati dovettero assolverlo con grande difficoltà per assicurare attraverso la legge quell’ordinato sviluppo della società”. Quindi, riferendosi al finanziere Lombardo, ha sottolineato: “Un uomo che ha sacrificato la sua esistenza per dei valori, per degli ideali a cui purtroppo oggi una parte di italiani sono del tutto indifferenti. Noi non possiamo, non dobbiamo consentire che il ricordo muoia perché allora questo sacrificio sarebbe stato vano”. “Questa lapide –ha invece detto mons. Stagno- sia per noi un ricordo un impegno per sentirci cittadini italiani, cristiani al servizio della comunità”.

Giacomo Lisacchi





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