Comune di Enna perde anche sulle omesse denunce TARSU 2007

attenzione-tarsuSembrano non avere fine le sconfitte del Comune di Enna in Commissione Tributaria per difendere le pretese tributarie necessarie a remunerare il servizio di raccolta dei rifiuti. Dopo le annualità d’imposta 2009 e 2010, per le quali si registra un orientamento costante della giustizia tributaria sia di 1° che di 2° grado in merito alla illegittimità del percorso amministrativo adottato dal Comune per chiedere ai contribuenti il pagamento della TARSU, a cadere sotto i colpi delle sentenze del Giudice tributario è anche la pretesa di regolarizzazione della TARSU per omessa denuncia di superficie per l’anno 2007. La contribuente Cammarata Paola ha infatti ottenuto nei giorni scorsi l’annullamento dell’accertamento d’ufficio notificato dal Comune per recuperare la TARSU sulla superficie non denunciata, per errore nella individuazione dell’ultima tributo legittimamente approvato. In sostanza, anche per queste tipologie di pretese tributarie (accertamenti per omesse denunce e accertamenti d’ufficio in rettifica) viene confermato l’indirizzo secondo cui gli atti amministrativi presupposti alla pretesa tributaria devono essere approvati dal Consiglio comunale. Massimo Greco (ancora lui!!) che ha curato il ricorso della signora Cammarata si limita laconicamente a dire “Credo che ci sia un serio problema all’interno degli Uffici dei Comuni e non solo in quelli del capoluogo ennese. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.