Iniziata la campagna “Dona un libro all’Ospedale”; al momento, essa è attiva per il Presidio Ospedaliero Chiello, ma nel corso del 2015 sarà estesa anche agli Presidi Ospedalieri di Enna, Nicosia e Leonforte. L’iniziativa rientra nell’ambito degli interventi di miglioramento dell’assistenza che nascono dalle indagini (AUDIT Civici) condotte da equipe miste, operatori e cittadini,
“Si evidenzia che, presso l’ Umberto I di Enna, dal dicembre 2013, è aperta la Sala Lettura per i cittadini ricoverati – puntualizza il dott. Emanuele Cassarà, Direttore Sanitario- Lo spazio è curato dell’URP dell’Ospedale e i libri disponibili sono stati offerti da una casa editrice locale”.
Sulla spinta della ricerca nazionale dell’AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) in merito all’umanizzazione delle strutture ospedaliere, condotta anche presso le strutture ospedaliere dell’ASP di Enna, tanti sono gli ambiti di intervento che confluiranno in apposite azioni previste nel Piano di Miglioramento che l’Azienda dovrà gradualmente mettere in atto per migliorare la qualità dell’assistenza ospedaliera. Una delle iniziative più facilmente realizzabili è proprio l’apertura di punti lettura per i cittadini ricoverati.
Dichiara il Commissario Straordinario, dott. Giuseppe Termine: “Gli interventi di umanizzazione e di miglioramento, alcuni in itinere e altri in programma, variano dal decoro delle strutture alla buona qualità dell’assistenza e alla relazione con il paziente. L’apertura di punti lettura, già presenti in altre strutture ospedaliere siciliane, testimonia l’interesse degli operatori e della Direzione a continuare l’opera di trasformazione positiva dell’esistente”.