Enna. Nuova società rifiuti segna il passo. Comuni Pd dicono una cosa, altri dicono cose diverse

raccolta differenziata rifiutiEnna. La costituzione della nuova società di rifiuti Srr segna il passo e si ha l’impressione che i sindaci questo problema non lo vogliono affrontare per risolverlo. Anche nell’ultima riunione dell’assemblea dei sindaci si è potuto constatare che c’è scarso interesse su questo argomento. Ad essere presenti erano appena otto tra sindaci ed assessori, mentre dodici hanno disertato la riunione e dire che gli argomenti all’ordine del giorno erano importanti. A presiedere la riunione, il sindaco di Regalbuto, Bivona, perché il presidente Salvatore Caccamo si è dichiarato sospeso, ma ancora non ha presentato alcuna dimissione. Quasi quattro ore di lavoro ma alla fine non si è risolto niente proprio perché non essendoci state le dimissioni del dottor Caccamo dal notaio avrebbe dovuto andarci lui per costituire la società di scopo essendo il rappresentante legale. La società di scopo avrebbe dovuto gestire gli impianti, ed il servizio di raccolta dei rifiuti, il personale chi lo dovrà gestire, quando e come dovrà essere effettuato il passaggio del personale da Ato Rifiuti alla nuova Società. L’assessore del comune di Troina, Fabio Siciliano, ha posto degli interrogativi sui quali bisogna riflettere, per evitare che tutto cada nel caos più completo perché, formata la società di scopo, questa entra nel mercato ed allora non è detto che debba essere questa società a gestire il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Una situazione che abbisogna di essere chiarita, senza contare che ci sono i comuni di indirizzo Pd che dicono una cosa, altri che dicono cose diverse. Intanto sarebbe opportuno che il Consiglio di Amministrazione si dimettesse e ne leggesse un altro per potere ripartire; c’è da parlare tra qualche giorno con i sindacati per vedere cosa si deve fare del personale e questo incontro dovrebbe avvenire martedì prossimo, ma la situazione, a questo riguardo, è ricca di complicazioni, alcuni rappresentanti sindacali sono propensi ad una rivisitazione di tutto, stipendi e personale compresi, la Cgil con Giovanni La Valle è contraria. Comunque si va avanti lo stesso ma, nel campo rifiuti, forse unici in Sicilia, Enna e provincia sono in alto mare. I due commissari di liquidazione, Di Mauro e Ginevra, si sono impegnati, tra qualche settimana a presentare all’assemblea dei sindaci i bilanci degli anni passati, quelli che hanno una negatività enorme.




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