In crisi la squadra della Leonfortese?

logo-leonforteseLeonforte. A sorpresa ma non tanto, la Leonfortese, che sinora è stata sicuramente la piacevole sorpresa del girone I del campionato di serie D, si trova ad assaporare una brutta crisi. Alla sconfitta interna con il Comp Montalto per 1-2 si è aggiunta quella di ieri ad Agropoli per 0-2 con l’espulsione del portiere Barone, partita giocata sotto la pioggia. Un momento difficile sicuramente, che ha creato un atmosfera incandescente, delle turbolenze, un clima di tensione che si respira negli spogliatoi, ci sono state anche le squalifiche per una giornata di Candiano e del portiere Pentimone, sicuramente due punti di forza della squadra di Gaetano Mirto, ma si è registrata anche la partenza per Catanzaro di Caputa, il goleador della squadra, lasciato andare solo per qualche centinaio di euro di differenza. La sua assenza di fa sentire.
Ad Agropoli in panchina non c’era l’allenatore Mirto. La versione ufficiale è che l’allenatore bianco-verde sta male, mentre si parla, anche se sottovoce, che Mirto ha avuto un duro scontro con Candiano; pare che si sia arrivato allo scontro fisico tra i due, ma alla fine interventi di dirigenti hanno calmato gli animi. La situazione non è delle migliori, ci sono anche troppe espulsioni, in un momento in cui le cose non vanno bene ed è giusto che alla ripresa degli allenamenti ci siano chiarimenti ben precisi per evitare che tutto quello che si è fatto nel girone di andata venga vanificato solo perché è venuta a mancare il giusto equilibrio. La squadra sta disputando un ottimo campionato ed è necessario che tutti, dirigenti, staff tecnico, giocatori ritrovino quell’empatia che ha portato la Leonfortese, nonostante sia matricola del girone, a essere una delle migliori squadre.




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