Un giovane ennese lancia proposte sulla sanità ennese

120113 Enna ospedale (2)“Cari cittadini Ennesi, ma soprattutto mi rivolgo al Direttore dell’Asp di Enna e All’Assessorato alla Santità della Regione Siciliana (ARS), per il quale volevo esternargli queste domande: mi sono chiesto sin da quando ha aperto L’Ospedale Umberto I di Enna, straordinaria Struttura, e di grande tecnologia all’avanguardia. Mi chiedevo: come mai gli spazi del vecchio nosocomio non vengono utilizzati dall’Asp?” queste le considerazioni di un giovane ennese, Fabio Filippo Cammarata ,che si affaccia per la prima volta a far parte del gruppo “Patto per Enna”.
Fabio Filippo continua a chiedersi: “Magari affittandoli o destinandoli ad altri uffici, creando nuove opportunità di lavoro, soprattutto per noi giovani disoccupati! Mi chiedo pure: come mai, in tutte le strutture Ospedaliere d’Italia, i corsi OSS, OSA vengono organizzati gratuitamente all’interno delle stesse strutture, facendo fare il tirocinio all’interno, e ancor di più vengono assunti a tempo determinato e indeterminato”.
Cammarata specifica che le sue idee sono semplici osservazioni e non sono assolutamente accuse verso il Direttore dell’Asp, e verso l’Assessorato alla Sanità Siciliana, poi continua: “Mi chiedo come mai all’interno dell’Ospedale manchi un bar, cosa che esiste in tutte le strutture della Sicilia e dell’Italia, o un’ edicola, per far sì che gli utenti ma anche i dipendenti possano andare a comprare una rivista o il quotidiano, e fare pure delle ricariche telefoniche”. Altro suggerimento, che troviamo in quasi tutti i nosocomi del nord: “Altra idea sarebbe la creazione di uno spazio per l’accoglienza dei bambini al di sotto dei 12 anni, in modo che i genitori possono lasciare tranquillamente i propri figlioletti in mani sicure. Infine, molti cittadini si chiedono quale sarà il destino dell’Ex Palazzo CISS di Pergusa al momento incustodita ed abbandonata, in balia dei soli vandali. Una simile struttura potrebbe offrire diversi posti di lavoro come: Giardinieri, Portieri, Autisti, Medici, Infermieri, Idraulici, Elettricisti, Assistenti Sociali, Operatori OSS E OSA etc…Mi chiedo ancora: Perché non si fa nulla in merito?”. Su quest’ultima domanda forse il giovane Cammarata non è abbastanza informato, proprio in questi giorni, con la pubblicazione sulla Gurs di venerdì sulla nuova rete ospedaliera siciliana, qualche “cosa” comincia a muoversi.