Ancora una volta l’Istituto Professionale Statale Federico II di Enna lavora ad un progetto finalizzato allo sviluppo di competenze di cittadinanza, requisito essenziale per offrire ai propri allievi opportunità di crescita e di sviluppo socio-relazionale. Esse consentono di porre le basi per la definizione di un personale progetto di vita dei ragazzi capace di comprendere sia gli aspetti professionali che quelli sociali e civici, propri di ogni buon cittadino europeo.
Si tratta di un’iniziativa che rientra nell’ambito del progetto di Educazione alla legalità e di Prevenzione delle dipendenze patologiche, alla cui realizzazione stanno collaborando, oltre alle Forze dell’ordine (in questo caso i Carabinieri del Comando di Enna coordinati dal comandante H.O.R.M., Tenente Zancla), anche gli esperti del S.E.R.T. di Enna, coordinati dal dott. Stefano Dell’Aera.

“Il progetto ha preso avvio a seguito di un’analisi dei bisogni svolta dal Colllegio dei Docenti ad inizio di anno scolastico a conclusione della quale è stata assunta, come priorità strategica, la realizzazione di iniziative di formazione e informazione su legalità e prevenzione della salute, trasversali alle discipline e rivolte agli adolescenti, con il coinvolgimento di figure istituzionali di riferimento che, per la scuola, rappresentano interlocutori privilegiati la cui collaborazione consente di elevare l’efficacia degli interventi educativi e formativi. Abbiamo messo insieme, quindi: la legalità con la collaborazione delle Forze dell’ordine e la prevenzione della Salute e delle dipendenze patologiche con la collaborazione del SerT (Servizi per le Tossicodipendenze dell’ASP di Enna)”, commenta il Dirigente scolastico, Prof. Giovanni Bevilacqua. In questi giorni le forze dell’ordine hanno svolto la loro attività di collaborazione con incontri nelle classi ed attività operative, dimostrative del loro modo di operare, con l’obiettivo di creare l’occasione per un confronto con le studentesse e gli studenti e di attivare un dialogo educativo alll’insegna dei principi della legalità, della tutela della salute e della corresponsabilità e compartecipazione educativa.
Dopo gli incontri finalizzati alla prevenzione delle dipendenze patologiche già avviate e tutt’ora in corso, con la cooperazione del SerT di Enna, l’altra azione fortemente significativa è stata quella svolta dalla Compagnia dei Carabinieri di Enna coordinati dal comandante H.O.R.M., il tenente Francesco Zangla che si è avvalso della collaborazione di, Ivan, un cane (labrador) appartenente all’unità cinofila di Nicolosi (CT), addestrato per la ricerca di sostanze stupefacenti. Il Ten. Zangla e Ivan, accompagnati dal prof. Angelo Moceri, si sono recati presso la sede del plesso succursale dell’Istituto, sito negli ex locali dei vigili del fuoco ove, dopo avere effettuato delle azioni dimostrative, si sono intrattenuti in ogni singola classe affrontando con gli allievi il valore del rispetto delle regole per la società civile e per il benessere di ciascuno che si riflette sull’intera comunità di appartenenza.
L’incontro ha offerto spunti che hanno indotto ogni studente a riflettere sull’impegno, la responsabilità e l’attenzione che ogni cittadino deve avere nei confronti dei problemi che potrebbero mettere in crisi la loro crescita e l’equilibrio sociale e civico dell’intera comunità di appartenenza. Il Dirigente scolastico conclude dicendo: “ Tutto ciò per cui ci stiamo impegnando non riguarda soltanto la realizzare di un progetto educativo didattico, ma l’avvio di un percorso in cui i nostri ragazzi conseguiranno piena consapevolezza dei propri diritti ma soprattutto dei loro doveri di cittadini europei che avranno il compito di contribuire al benessere fisico e culturale, nonché allo sviluppo socio-economico della società“.