Enna. Assoconsumatori: sconfortanti dati su raccolta differenziata, frutto di una assoluta incapacità gestionale

raccolta_differenziata.jpgEnna. I dati sulla raccolta differenziata sono assolutamente sconfortanti. Tali dati sono lontani dagli obiettivi fissati dalla comunità europea. Ma ciò che risulta paradossale ad esempio sono i dati di Gagliano Castelferrato con una percentuale assolutamente irrisoria dello 0,7%, nonostante la presenza di un impianto per la raccolta differenziata, realizzato con soldi pubblici, quindi, dei cittadini.
Il POPOLO PAGA! Afferma il delegato provinciale di Assoconsumatori, Pippo Bruno.
Ci chiediamo quanto è costato tale impianto ed il perché a distanza di ben sette anni non sia entrato in funzione. Ciò dimostra l’inefficacia ed inefficienza dell’ATO EnnaEuno Spa. A ciò si aggiunge che nei piani economici e finanziari sono previste riduzione di costi sulla base di ipotetiche percentuali di raccolta differenziata, esempio ne è Enna dove in maniera del tutto illogica e priva di fondamento viene prevista una percentuale di raccolta differenziata del 20% con un presunto risparmio dei costi per il conferimento in discarica pari a € 280.547,94 in realtà il dato della raccolta differenziata per il 2014 è appena del 7%, si comprende bene, dunque, come i costi stimati della TARI e le relative delibere siano del tutto prive di riscontro pratico effettivo e di adeguate motivazioni. Il principio “chi più differenzia meno paga” evidentemente non è applicabile nella libera repubblica di Enna.
Il sistema Enna è, irrimediabilmente, intriso di una dottrina politica che ha generato soltanto inefficacia, inefficienza ed incapacità gestionale tenuto in piedi da un costante aumento delle tariffe che vengono scaricate sui cittadini e sui bilanci comunali sempre più prossimi al dissesto. Aveva ragione Giovanni Falcone quando affermava che “che le cose siano così non vuol dire che debbono andare così; c’è un prezzo da pagare per cambiare le cose, ma è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare”.

Intanto nei giorni scorsi un sopralluogo tra i responsabili dell’Ato Ennaeuno ed il Comune di Gagliano Casteferrato, presenti i tecnici dei due enti ed il commissario straordinario di Ennaeuno Eugenio Amato e il sindaco di Gagliano Salvatore Zappulla.