Scadranno domani pomeriggio alle 18 i termini per presentare la candidatura alle primarie di coalizione tra Partito Democratico, Nuovo Centrodestra, Sicilia Democratica ed Udc Sicilia. Due, salvo clamorose novità dell’ultima ora, i candidati che si contenderanno la candidatura ufficiale a sindaco di Enna. Si tratta del segretario provinciale del Pd, Mirello Crisafulli, e di Dario Cardaci proposto dai tre partiti alleati ai democratici. Per la legge dei numeri dovrebbe essere una partita dal pronostico chiuso ma la schiera che propende per Cardaci è comunque certa di poter portare a casa un buon risultato.
Si scoprirà tra una settimana quando andranno al voto i tesserati dei partiti interessati alle primarie ed i loro simpatizzanti anche se non è da escludere che votino pure “infiltrati” di altri partiti per riequilibrare la bilancia.
Il Pd è arrivato a questa decisione dopo un lungo, quanto tormentato, confronto con gli iscritti locali ma anche con l’intervento del segretario regionale Fausto Raciti e della segreteria nazionale che non ha mai sconfessato le voci sulle difficoltà a condividere la candidatura di Crisafulli che, d’affar suo, gode del pieno appoggio della base del partito.
In attesa di conoscere il candidato ufficiale il Pd ha intanto già ultimato le due liste dei consiglieri candidati; in una andranno amministratori e consiglieri uscenti, nell’altra le new entry.
Al lavoro anche gli alleati che devono ancora scegliere se fare una o due liste. L’incertezza è se puntare ad una sola lista forte o se spezzettare le forze in due liste.
L’obiettivo dichiarato dai tre alleati è quello di piazzare un numero di seggi utili a far tenere la coalizione in consiglio comunale. L’Udc Sicilia cerca intanto di far rientrare lo strappo dopo che D’Alia ha preso le distanze dalla partecipazione alle primarie con il Pd ma di fatto sconfessato da Mario Tedesco che ha chiesto la piena autonomia decisionale del partito su questioni legate al territorio.
In via d’ultimazione anche la lista di Patto per Enna che ha già iniziato gli incontri elettorali con le associazioni di categoria. Il candidato Dipietro, spinto dalle liste civiche di personalità vicine ai forzisti azzurri, agli autonomisti, all’Udc Italia e ai socialisti italiani (una parte di questi ultimi due gruppi si è scissa sposando il progetto del Pd), lavora al programma che verrà annunciato entro fine aprile. Sulla stessa scia anche il candidato sindaco Angelo Girasole che ha incassato l’appoggio della sinistra con “L’altra Europa con Tsipras” che darà alla lista un proprio esponente.
Ufficializzato in settimana anche il candidato del Movimento Cinque Stelle che ha scelto il giovane Davide Solfato mentre i candidati al consiglio, molti dei quali giovani alla loro prima esperienza, sono già alla ricerca di consensi.
Negli ultimi giorni i pentastellati hanno organizzato già due incontri in città, uno dei quali ieri in un’affollata Sala Cerere per parlare di microcredito, polmoni urbani ed albergo diffuso alla presenza di alcuni parlamentari siciliani del Movimento.