Enna. Comune capoluogo e l’associazione animalista Alphadog, presidente dell’associazione Cinzia Kanzanjian, hanno firmato una convenzione per intraprendere un’azione comune nella lotta e prevenzione del randagismo. “C’è molta soddisfazione per avere raggiunto questo accordo. Dopo anni di impegni e sacrifici registriamo un traguardo importante con l’Amministrazione, si apre un percorso in cui finalmente le associazioni avranno un ruolo di primo piano sulla partecipazione attiva sul territorio e sul rispetto degli animali” fa presente Cinzia Kanzanjian. La convenzione ha l’obiettivo primario di portare avanti e organizzare in modo sistematico la lotta e la prevenzione al randagismo. Previsto il sostegno di diverse attività con il progetto “Una casa per tutti”, controllo e gestione dell’area dove i cani possono circolare liberamente e controllo dei cani affidati. Il Comune, titolare e responsabile dei soggetti, effettuerà ogni iniziativa finalizzata all’affidamento o alla remissione in libertà dei cani sul territorio, quando è possibile. Questa convenzione dovrebbe portare ad una riduzione della spesa, in quanto viene affrontato il problema dei cani randagi, che ad Enna esiste specie nella zona Monte con un’ attività di prevenzione e sensibilizzazione della cittadinanza verso gli animali. Il comune paga parecchi soldi al canile di Delia, sono costi notevoli per le casse comunali per cui operare per far diminuire il fenomeno sarebbe anche un risparmio notevole, ma è chiaro che, in questo senso, è necessaria la collaborazione della cittadinanza che dovrebbe aiutare e segnalare con una certa tempestività la presenza di cani Randagi. La zona Monte, via Mazza vicino la facoltà di psicologia, la zona interna dell’Ospedale, il centro di Pergusa sono le zone dove si registra la presenza dei cani randagi, alcuni dei quali risultano pericolosi.