Enna. “Caffè corretto per Vilasi” nuovo libro di Giuseppe Maria Bellomo

Caffè Corretto per Vilasi di Giuseppe ME’ uscito lo scorso mese di marzo il volume dal titolo “Caffè corretto per Vilasi. L’autore, Giuseppe Maria Bellomo, ennese, da molti anni residente a Roma, dove vive e lavora, ha ambientato tra gli Erei, tre storie in tinta gialla, frutto della sua fantasiosa penna, ‘pescate’ tra le sue memorie. Il libro descrive una Sicilia d’altri tempi, dove il lettore contemporaneo può identificare luoghi e avvenimenti cui, inconsapevolmente, può anche avere partecipato. Nel sommario la sintesi dei tre racconti: il primo, dal titolo “Il vecchio del Lago”, conduce il lettore a un viaggio dei sentimenti a bordo della ‘zattera della vita’, una piccola storia che si svolge sulle rive del lago, fra l’indifferenza della gente e le angosce dei protagonisti; il secondo, dal titolo “Tantum ergo”, tratta di un vero e proprio giallo con delitto consumato all’ombra del campanile che solo il tempo proverà che è un grosso equivoco. Un uomo solo in balia degli umori della gente, una vicenda umana che coinvolge l’intero paese; “Assassinio al monastero” è il terzo e ultimo racconto, dove avviene un misterioso assassinio che si consuma sullo sfondo delle Lumine in onore della Vergine Santissima della Visitazione, una carrellata di sogni e delusioni raccontati durante la ricorrenza del cinquantesimo anniversario del diploma che i protagonisti superstiti (tutti ex compagni di scuola) festeggiano nel monastero dei frati cappuccini fra reliquie e arcate cariche di storia. L’autore, che scopre la passione della scrittura dopo una lunga permanenza negli Stati Uniti e dopo aver girato il mondo in lungo e in largo, è alla sua seconda fatica letteraria per avere scritto, nel 2011, “Caccia all’Indizio”, una serie di racconti polizieschi (editrice Aracne, Roma), quasi un ‘libro giallo’, bene accolto dal pubblico e dalla critica. L’autore suole dire agli amici d’essere nato nella città “più vicina alle stelle”. E nella sua Enna vi rimane fino al diploma di geometra. In seguito si trasferisce negli Stati Uniti d’America, dove intraprende nuovi percorsi di studi, conseguendo la laurea in ingegneria civile. Dopo dieci anni d’attività professionale a New York, ritorna in Italia, a Roma, dove s’inserisce nell’organico di una multinazionale come supervisore di opere d’ingegneria civile e alla costruzione d’impianti industriali dislocati in Italia e all’estero. Un’esperienza di lavoro e una scuola di vita che lo porta ad una visuale ravvicinata dei sogni e delle speranze dell’uomo comune. Uno dei punti di forza del volume sono i personaggi, molto ben costruiti e caratterizzati. Sono tre racconti a sfondo poliziesco, di cui l’ultimo, “Assassinio al Monastero”, ambientato nel convento di Montesalvo, riesce più degli altri a coinvolgere il lettore, grazie all’accavallamento di più intrecci riguardanti i vari personaggi. Il testo è scorrevole, la descrizione dei luoghi e delle situazioni è molto dettagliata e permette al lettore di immedesimarsi nelle storie e appassionarsi ad esse. Il volume, in elegante copertina, € 13 per 128 pagine, è in distribuzione nelle librerie della città e in quelle dei maggiori centri della Sicilia. A Roma è presente in molte librerie, tra cui la catena del gruppo Arion, nel Centro Commerciale “Euroma2” e presso la Feltrinelli della Galleria Alberto Sordi di Piazza Colonna. Presto sarà pure disponibile nelle librerie tradizionali di tutta Italia e on line.

Salvatore Presti



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