Enna. L’Assemblea dei sindaci, riunitasi ieri pomeriggio, convocata dal presidente della Nuova Società Rifiuti, Francesca Bivona, avrebbe dovuto discutere il bilancio 2008 dell’Ato Rifiuti, che è la madre di tutte le guerre contabili dell’Ato ed il rendiconto del bilancio 2014, ma questi due argomenti, ad apertura di seduta sono stati rinviati al prossimo 28 agosto con apertura della seduta alle 16, nella speranza che i due commissari liquidatori (Di Mauro-Ginevra) riescano a chiudere definitivamente questi bilanci, cosa che allo stato attuale sembra una cosa molto difficile e complessa. Il rinvio anche dovuto al fatto che molti sindaci non erano riusciti a legger questo bilancio. I presenti alla riunione appena otto, troppo pochi per affrontare argomenti di una certa importanza. SiciliaAmbiente sarà dichiarata fallita e dopo le dimissioni dell’avvocato Vitale, si nominerà un altro amministratore che dovrà portare la società al fallimento. Il problema più importante non è solo la situazione finanziaria, ma anche il problema del personale. L’incontro CdA della nuova società e i rappresentanti sindacali è stato rinviato per l’assenza di qualche rappresentante in questo periodo di ferie, per cui l’incontro avverrà nella prima settimana di settembre, sperando che si arrivi ad una soluzione che sia condivisa da tutti e che sia condivisa soprattutto dai lavoratori anche se qualche taglio ci sarà. L’assemblea dei sindaci farà una proposta sua ai sindacati. In questi giorni si parla di un’atmosfera elettrizzante all’interno dell’Ato Rifiuti con il commissario regionale Egido Amato, i due commissari liquidatori, Di Mauro e Ginevra, ed il neo Consiglio di Amministrazione che invadono l’uno il campo dell’altro con conseguenti turbolenze che peggiorano la situazione generale. Ovviamente non si è parlato di piani d’ambito, della discarica di Cozzo Vuturo, del’impianto di selezioni dei rifiuti di Gagliano che continua a rimanere un oggetto misterioso.






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