Comune Centuripe aderisce alla “città intelligente”
Centuripe - 01/10/2015
Centuripe. Con l’approvazione della giunta Galvagno, della delibera di adesione all’Osservatorio Nazionale Smart City, dell’Anci, iniziativa che pone Centuripe come “città intelligente”. L’iniziativa è dell’Anci e si pone l’obiettivo di favorire la condivisione di informazioni ed esperienze tra le comunità locali, promuovendo iniziative ed opportunità da mettere a disposizione dei Comuni italiani che vogliono diventare “città intelligenti”. Nella stesura della delibera, le motivazioni della scelta: “Le attività dell’Osservatorio sono orientate ad innescare un’azione di sistema per diffondere indirizzi metodologici condivisi e promuovere le migliori pratiche sul territorio. Ci si adopererà altresì per la codifica di procedure e criteri standard da suggerire ai Comuni”. Sul tema, l’analisi del primo cittadino, Elio Galvagno: “Abbiamo ritenuto opportuno, per favorire la crescita del nostro territorio, di aderire all’Osservatorio dell’Anci, condividendo con altri Comuni questi temi innovativi sullo sviluppo urbano e promuovendo buone pratiche di partecipazione e di sostenibilità”. Il Comune di Centuripe è, dunque, uno dei pochi Comuni siciliani ad aver aderito a questa comunità virtuale dell’Anci che, attraverso il supporto e la messa in rete di informazioni, potrà fornire spunti, contributi e occasioni per la promozione dell’innovazione, della qualità urbana, dell’intermodalità e dello sviluppo sostenibile, in un’ottica di continuità con diverse iniziative già in tal senso portate avanti dall’Amministrazione centuripina. “L’osservatorio -sintetizza Galvagno- può essere programmazione per favorire scelte più adatte alla particolare realtà territoriale e poter ottenere risorse mirate su progetti destinati alla ‘smartizzazione’ del territorio comunale. Si tratta – conclude il sindaco di Centuripe – di una scommessa per la nostra comunità, che può puntare a migliorare la propria qualità della vita con interventi semplici ed innovativi, adottando un modello di sviluppo che si iscrive nella cornice europea delle città intelligenti”.
Carmelo Di Marco