Il gruppo di lavoro, composto da operatori dell’Azienda, diretta dalla dottoressa Giovanna Fidelio, e dai volontari guidati dal presidente del Comitato Consultivo delle Associazioni, dott. Innocenzo Di Carlo, ha incontrato numerose associazioni, cittadini e lavoratori della Sanità per invitarli ad aderire alla Rete Civica della Salute, il network di cittadini che sta nascendo nella nostra Regione a supporto della conoscenza quanto più diffusa delle strutture e delle attività del Servizio Sanitario Regionale.
L’obiettivo della Rete Civica della Salute è, infatti, favorire tra i cittadini un approccio globale di promozione della salute e della conoscenza dei servizi nella convinzione che un cittadino informato e consapevole è un cittadino più forte che può contribuire al miglioramento della sanità.
Sono stati sottoscritti ben otto protocolli d’intesa tra Azienda, Comitato Consultivo e Associazioni per l’individuazione dei riferimenti civici: l’obiettivo è giungere a 68 riferimenti civici che avranno la possibilità di entrare in contatto con 3400 cittadini caricati nella rete civica telematica.
Dalla settimana prossima, il team work della Rete Civica inizierà a coinvolgere gli studenti degli istituti superiori: le prime scuole ad accogliere volontari e operatori dell’ASP saranno il Liceo Classico e l’ITIS di Piazza Armerina, diretti dalla dottoressa Lidia Di Gangi.
(nelle foto, gli operatori del Distretto Sanitario di Enna e dell’Ospedale Umberto I al primo incontro con il team work sulla Rete Civica tenutosi il 29 ottobre, e la sottoscrizione del protocollo d’intesa con le associazioni il 5 novembre ’15)