Pd. L’area renziana guarda al futuro del partito ennese

angelo argento“Il commissariamento del partito deve essere un punto di partenza per rilanciare il partito”. A dirlo è Angelo Argento esponente dell’area renziana all’interno del Pd. Ha parlato del passato del partito, degli ultimi suoi dieci mesi, ma soprattutto di futuro, alla presenza di molti noti esponenti politici come l’ex segretario provinciale Giuseppe Arena, Nicola Gagliardi, Patrizia Di Mattia, Massimiliano La Malfa.

Argento ricorda che il percorso è partito “dieci mesi fa quando ad Enna arrivò il sottosegretario Davide Faraone” fino ad arrivare al commissariamento dello scorso mese.

Argento ha anche ricordato le recenti elezioni “che hanno visto sconfitto il massimo esponente della politica di questo territorio” e del congresso provinciale poi sospeso.

Ma nell’iniziativa dei renziani c’è soprattutto il futuro: “Il cambiamento in meglio dipende adesso da noi e “non sarà punitivo verso chi ha retto il partito fino ad ora e dovrà aprire il partito a chiunque abbia voglia di aderire”.
Argento ha quindi chiesto “come è possibile vietare l’ingresso ad un vecchio militante della sinistra come Bonelli o a Sinatra (sindaci di Nicosia e Leonforte)?”. Ma i nomi che pronuncia Argento sono anche altri ed è impossibile non pensare a Elio Galvagno o a Maurizio Dipietro “se mai volessero chiederlo”. Il renziano ennese ha quindi chiesto a tutti di riflettere sullo stato di abbandono in cui vive la provincia – “tutti dobbiamo sentirci responsabili” – e annunciato l’imminente arrivo del commissario Ernesto Carbone “credo entro dieci giorni”. E a chi gli fa notare la scarsa considerazione politica verso Enna Argento risponde: “A Carbone e al vice commissario Ferdinando Aiello chiederò di diventare ennesi e assumersi l’impegno di tutelare il territorio”, mentre annuncia l’invito al sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, “per rendersi conto della realtà sanitaria ennese” e l’apetura all’area Rifare l’Italia che al congresso aveva candidato Fabio Venezia a cui Argento ha chiesto di farsi interprete di un confronto costruttivo per costruire un partito plurale