I FATTI
Dagli immediati accertamenti svolti dagli agenti ennesi, si apprendeva come il veicolo segnalato fosse in uso all’odierno arrestato Pavone Filippo Walter, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio ed altro.
Avviate le immediate ricerche l’autovettura segnalata veniva intercettata dai poliziotti della Squadra Mobile, mentre transitava nei pressi del cimitero di Enna; bloccato il veicolo, alla guida veniva trovato il Pavone Filippo Walter.
Eseguita la perquisizione al veicolo, all’interno del vano bagagli, venivano rinvenute due barre porta oggetti – proprio quelle sottratte dal veicolo – nonché un cacciavite del tipo a doppio uso, ed una chiave ad occhio, arnesi, quest’ultimi del tutto compatibili con quelli necessari a mettere a segno il colpo nell’autovettura in sosta. L’autovettura Fiat Panda segnalata come oggetto di furto, infatti, risultava mancante delle due barre portapacchi, laddove erano presenti ben visibili ancora i segni dello smontaggio avvenuto poco prima.
In relazione a quanto sopra Pavone Filippo Walter veniva dichiarato in stato di arresto e dopo le formalità di rito, veniva condotto presso l’abitazione, in Enna, in regime di arresti domiciliari, a disposizione del Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Enna, dott. Ferdinando Lo Cascio, che coordina le indagini.
La refurtiva, invece, veniva restituita al proprietario della vettura oggetto di furto.