Ad Enna, ammette, «ho trovato una struttura consolidata» e al personale ha detto che «sono la mia squadra perchè sappiano che possono fare affidamento su di me», ha confermato la sua fiducia al capo di gabinetto Salvatore Grasso e piena sintonia con il vice prefetto vicario Tania Giallongo. In questo modo ha dato una dimensione umana ad una figura, quella del prefetto, che assume un ruolo, oltre che istituzionale, di riferimento per un territorio in affanno come quello ennese.
«La crisi è globale e ci sono zone particolarmente colpite. Enna è in una situazione particolare e merita la massima attenzione» ha ribadito Maria Rita Leonardi spiegando che «il nostro compito è quello di ascoltare le istanze del territorio e dare delle risposte».