Enna. Anche la Guardia di Finanza si occuperà delle “malattie sospette” al Comune. Il sindaco Maurizio Dipietro ha verificato la veridicità delle notizie: “da metà febbraio fino allo scorso venerdì abbiamo registrato la produzione di un numero consistente di certificati di malattia. Adesso vogliamo chiarire definitivamente questa vicenda senza lasciare alcuna zona d’ombra”. Un dato che ha destato clamore anche perchè è stato legato ad una presunta protesta contro la rotazionedi personale che entrerà a regime nei prossimi giorni.

Rino Agnello, ex sindaco,  Coordinatore Sicilia Futura Enna ha inviato la seguente nota:
Recentemente gli organi di stampa hanno riportato delle notizie su presunte assenze in massa del personale addetto ai servizi comunali, si è parlato di “epidemie” strategiche che avrebbero colpito gli impiegati comunali, tutto ciò dovuto alla parziale adozione di un piano anticorruzione. Durante un incontro tenutosi presso la sede di Sicilia Futura, in presenza degli amministratori e consiglieri, si è discusso della tematica in questione e sono emerse le seguenti considerazioni.
Primo: Il piano anticorruzione ad oggi è stato applicato in minima parte (solo un settore su sei)
Secondo: Il numero di giornate di malattia risultano inferiori se confrontate con analogo periodo dell’anno precedente.
Perché allora tanto clamore?
Chi ha messo in giro questa falsa notizia?
Viene da pensare che c’è qualcuno che ha interesse a creare confusione e disagio sulla macchina amministrativa e a gettare fango sul personale, la maggior parte del quale, in passato, anche in periodo di dissesto finanziario dove era richiesto grande senso di responsabilità ha dato prove di grande preparazione ed attaccamento all’ente ed a cui va la nostra solidarietà.