Enna. Si accendono i riflettori su “La Settimana Federiciana” ennese

enna-torre-federicoLa Torre di Federico di Enna e il suo parco faranno da degna cornice alla prima “Rassegna del Gusto”, che darà visibilità all’eccellenza dei prodotti agroalimentari ennesi, nei giorni della Settimana Federiciana in programma dal 9 al 16 maggio prossimo. L’annuncio è stato dato da Cettina Rosso, ideatrice dell’evento e presidente della Casa d’Europa. Sarà una vetrina di prestigio per la kermesse federiciana, che coinvolgerà scuole, artisti, istituzioni e otto quartieri storici cittadini. Un’intera pagina della rivista nazionale di enogastronomia “Vie del Gusto”, già nelle edicole e negozi specializzati di tutta Italia (con distribuzione gratuita nell’aeroporto di Palermo e nelle rassegne in Italia e all’estero promosse dall’Assessorato al Turismo della Regione siciliana) è dedicata alla manifestazione ennese, un battage pubblicitario d’eccezione nei riguardi della Settimana federiciana che si prepara ad accendere i riflettori su Enna, che fu antica dimora estiva dell’imperatore Federico II. Con il servizio “Speciale Sicilia”, nell’ultimo numero di febbraio-marzo 2016, la rivista ha percorso l’Isola in un itinerario enogastronomico, tra le infinite suggestioni della nostra terra, tra le mete più note, da Taormina a Siracusa, dall’ Etna a Palermo, passando per Erice e Marsala, “per assaporare aromi, percepire profumi, osservare colori, sentire e godere dell’atmosfera irripetibile che è in grado di offrire la meravigliosa terra di Sicilia”. Ed è proprio in questo contesto che s’inseriscono le informazioni storiche, culturali e turistiche sulle manifestazioni federiciane ennesi. Ampio spazio è stato dato, nella pagina della rivista dedicata all’evento, all’iniziativa “A tavola con Federico”, una rassegna di pietanze e sapori che riscopre e reinterpreta la cucina medievale, affidandola alle mani di esperti gastronomici e abili cuochi “Made in Enna”. “Un nuovo tassello si aggiunge al nostro mosaico federiciano – dichiara Cettina Rosso – è la proiezione in un orizzonte turistico più ampio, fortemente ricercato da noi e dall’amministrazione comunale. Siamo particolarmente soddisfatti – aggiunge – di aver trovato spazio in un ambito che guarda con interesse all’enorme patrimonio enogastronomico siciliano, che ha radici anche nelle tradizioni legate all’Imperatore svevo”.

Salvatore Presti

Salvatore Presti Enna