Il TIM – Torneo Internazionale di Musica approda al Teatro Garibaldi di Enna

Corax quartetto di flauti spagnolo

Corax quartetto di flauti spagnolo

Enna. Si stanno svolgendo in molte sedi europee le Preselezioni per la 17a edizione del TIM / Torneo Internazionale di Musica, con oltre duemila candidati provenienti da 60 Paesi diversi. Tra queste spicca, ormai per tradizione, anche Enna con il prossimo appuntamento al Teatro Garibaldi domenica 3 aprile.
Ascoltati da una Giuria composta dal critico Rai Luigi Fait – direttore artistico del medesimo Concorso; Giovanna Fussone – direttore artistico Mousikè di Enna; Francesco Mangiagli – docente del Liceo Musicale di Catania; Emanuele Primavera – musicista jazz; e Rosario Randazzo del Conservatorio di Palermo, sul palco si susseguiranno il Glorius Quartet di Messina, l’Ensemble Tactus di Catania, l’Aeolian Vocal Ensemble di Palermo; il Quartetto di flauti Corax di Navarra (Spagna), il Duo Clarigotto (clarinetto e fagotto), di Palermo, la cantautrice sarda Annamaria Sotgiu, il pianista Andrea Troina di Catania, il mandolinista Mauro Schembri di Palermo, e infine,per la sez. flauto, Irene Isabel Ruiz Larios, Natalia Sánchez Abad e María Santoro.
Il pianista Andrea Troina

Il pianista Andrea Troina

Oltre ad Enna, le città del TIM 2016 sono Madrid in Spagna; Parigi, Bordeaux e Le Cap Ferret in Francia; Londra in Inghilterra; Tamines in Belgio; Mannheim, Münster e Berlino in Germania; Torino, Milano, Verona, Castelfranco Veneto, Firenze, Roma e Mola di Bari in Italia.
Le fasi conclusive di questa edizione sono invece totalmente programmate presso lo storico Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino dal 24 luglio al 7 agosto grazie alla generosa disponibilità del direttore Marco Zuccarini.
“Occorre sottolineare” – ci informa Luigi Fait – “che alla nostra competizione, riservata non solo a tutte le discipline classiche, ma pure al jazz e al pop, non esistono i limiti d’età, tant’è che il più giovane concorrente è l’undicenne romano Matteo Pomposelli e il più anziano l’85enne compositore francese Pierre Uga. Ed è infine una peculiarità del TIM la libera scelta del proprio programma. Così, l’autore più eseguito è Astor Piazzolla, mentre i meno frequenti risultano stranamente i padreterni Bach, Mozart e Beethoven”.
L’ Aeolian Vocal Ensemble diretto da Monica Faja

L’ Aeolian Vocal Ensemble diretto da Monica Faja


Il lusinghiero esito del TIM, presieduto a livello internazionale dal compositore belga Max Vandermaesbrugge (una quarantina d’anni fa allievo prediletto di Virgilio Mortari alla Chigiana di Siena) e dal francese Christian Manen (Grand Prix de Rome 1961), si deve sicuramente anche ai mitici personaggi del Comitato fondatore, tra cui spiccano Vladimir Ashkenazy, Cecilia Gasdia, Roman Vlad nonché i compianti Severino Gazzelloni, Carlo Maria Giulini, Gerry Mulligan, Joan Sutherland e Goffredo Petrassi.
Il quartetto Glorius

Il quartetto Glorius


La sede di Enna”, secondo Luigi Fait; “è fra le sedi storiche della nostra competizione itinerante, ed è sede esclusiva per il sud Italia da oltre un ventennio, le prime edizioni era un centro privilegiato del TIM, vantando infatti quale invidiabile Presidente della Giuria (fino alla sua scomparsa nel 2000) il grande Eliodoro Sollima. Per le audizioni del Torneo, questo mitico compositore, pianista e direttore del Conservatorio di Palermo, padre altresì dell’attuale star Giovanni Sollima, una sera di gelido inverno raggiunse il Teatro Garibaldi sotto una bufera di neve, a piedi, dalla stazione ferroviaria fino al centro della città: una scarpinata a dir poco eroica d’un paio di ore, che meriterebbe una lapide alla memoria”.
Mauro Schembri mandolino

Mauro Schembri mandolino

Qui sono stati ascoltati per la prima volta vari musicisti presto affermatisi in campo internazionale. Non si può non menzionare il pianista-compositore Orazio Sciortino, allora appena undicenne e oggi attivo e richiesto in ogni parte del mondo, dalla Scala di Milano all’Ottawa Chamber Music Festival. ”
Il duo Catanese- Vasapolli, la Corale Jonia , i SeiOttavi e non si può infine dimenticare” racconta Fait , il fantastico Biogroove Duo con i percussionisti Vito Amato e Antonino Errera (1° Premio TIM in Musica da camera 2012), che al concerto degli idonei alle preselezioni del 2011 aveva mandato in estasi il pubblico del ‘Garibaldi’ producendosi sì sui propri classici strumenti, ma congedandosi con un bis incredibile: suonarono infatti il pavimento del palcoscenico. Del resto, anche alla Finale del Torneo a Parigi, nonostante le giustificate preoccupazioni del direttore dell’Auditorium ‘Berlioz’, i due artisti si esibirono in uno stranissimo brano, esclusivamente per acqua. Così, i due maestri andarono a picchiare (doverosamente amplificate) non so quante fontane, docce, bacinelle, piscinette, cascate”.
Eleonora Magdalena Cassaro

Eleonora Magdalena Cassaro

La scorsa edizione Enna ha selezionato la talentuosa cantautrice Eleonora Cassaro, di Villarosa, che nel percorso ha guadagnato i quarti di finale e successivamente anche il secondo posto nella finale tenutasi il 21 giugno 2014 a Parigi, presso il Conservatoire de Musique de Courbevoie, esperienza che l’ha messa a confronto con tantissimi musicisti provenienti da tutto il mondo.
“Purtroppo – dichiara Giovanna Fussone- sono sorte difficoltà di carattere organizzativo e per la prima volta nella storia del Tim di Enna quest’ anno non si effettuerà il concerto dei concorrenti che risulteranno idonei nelle eliminatorie e di alcuni vincitori delle scorse edizioni, per altro a Enna era stato programmato quale ospite d’onore il Trio Neuklang (Germania).