Enna. L’associazione Altrementi si è indignata ancora una volta per l’ennesimo atto di inciviltà che si sta consumando in città sotto gli occhi indifferenti dei concittadini. Come da tradizione vuole, all’avvento di ogni circo che viene ospitato nella citta, le strade, le mura, le vetrine dei negozi vengono adornati con folcloristici cartelloni che pubblicizzano gli opinabili, per gusto e morale, spettacoli circensi. “Noi crediamo che un ospite non dovrebbe permettersi di compiere degli abusi che neanche i cittadini ennesi si permettono di fare, non è accettabile che anche le pensiline degli autobus vengano tappezzatae da manifesti, che questi vengano anche affissi fuori dagli spazi autorizzati lungo le strade principali, proprio per questa indignazione è stata inoltrata una segnalazione al comando della polizia municipale – specificano gli attivisti dell’Associazione – oggi con grande soddisfazione abbiamo notato che molti dei cartelloni palesemente abusivi sono stati coperti. Adesso si vuole suggerire alle autorità competenti di verificare se sono state pagate le dovute imposte per l’affissione del resto di cartellonistica e delle locandine apposte sulle vetrate degli esercizi commerciali; se così non fosse questo rappresenterebbe un ulteriore abuso con un conseguente mancato incasso per il comune di Enna”.