L’assessore regionale Lantieri incontra i familiari dei malati del centro Alzheimer di Piazza Armerina

L’assessore Luisa Lantieri, venerdì pomeriggio, ha incontrato il direttivo provinciale dell’Aima ed i familiari dei malati che frequentano giornalmente il Centro Alzheimer presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina. Tema principale la presa d’atto dell’incomprensibile “dimenticanza” da parte dei vertici dell’Azienda sanitaria provinciale, non solo dell’ulteriore declassamento dell’attività dell’Ospedale Chiello di Piazza Armerina, ma della preoccupante dimenticanza dei disabili e dei soggetti non autosufficienti tra i quali le centinaia di malati di demenza sia del tipo Alzheimer che di altre forme cliniche, per non parlare dell’esistenza del Centro Alzheimer, che nonostante le continue sollecitazioni da tre anni da parte di Aima provinciale, risulta essere una struttura fantasma senza alcun collegamento con gli altri reparti.
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Nessuna programmazione è stata prevista disconoscendo quanto precedentemente deliberato dalla precedente direzione. L’onorevole Luisa Lantieri, dopo avere ascoltato le decine di interventi da parte sia dei responsabili provinciali di Aima che dei familiari dei malati, ha preso atto di una realtà, che la stessa definito, a livello di struttura, una piccola Svizzera, ammettendo che forse qualche errore è stato commesso ed ha condiviso un documento che è stato sottoscritto da tutti i presenti all’incontro affinchè la direzione generale dell’Asp riesca a dare risposte efficaci ed efficienti a questa tipologia di malati, creando le condizioni affinchè non solo il territorio di Piazza Armerina ma tutta la provincia ennese possa dotarsi di un servizio di eccellenza per dare risposte sanitarie a questa larga fascia di utenza rappresentata dai soggetti anziani affetti da patologia cronico degenerative. E’ stato ribadito che questo servizio ad oggi si può realizzare a costo zero, anzi con qualche risparmio, utilizzando, finalmente, le risorse vincolate di cui dispone l’Azienda sanitaria e programmando una risposta sanitaria in un territorio notevolmente penalizzato.