“Il Giro di Sicilia è ormai diventato un evento di spessore internazionale unendo aspetti socioculturali ed enogastronomici – ha dichiarato il Presidente Veteran Car Club Panormus Antonino Auccello – Attraverseremo infatti siti importantissimi patrimonio dell’UNESCO come la Cattedrale di Palermo e di Monreale e porteremo, come disse Vincenzo Florio, la Targa Florio in giro per la Sicilia. Saremo onorati di portare avanti questa manifestazione”.
A spiegare nel dettaglio il percorso della XXVI edizione del Giro di Sicilia è intervenuto poi il direttore di gara Mariano Cuccìa: “La prima tappa della manifestazione partirà da Piazza Politeama a Palermo e, dopo aver percorso il sito arabo-normanno ci sposteremo verso la Cattedrale di Monreale, Pioppo, Borgetto, Partinico, Alcamo, Trapani e Marsala, con arrivo previsto per la mezzanotte. La seconda tappa, invece, inizierà da Mazara del Vallo e attraverserà Campobello di Mazzara, Menfi, Sciacca, Montallegro, Siculiana, la Scala dei Turchi a Realmonte, Porto Empedocle, la Valle dei Templi di Agrigento e Palma di Montechiaro dove ci sarà la pausa pranzo. Poi si proseguirà per Camastra, Naro, San Cataldo e Caltanissetta dove l’arrivo è previsto per le 18.
La terza tappa partirà da Pergusa e si snoderà lungo il percorso di Piazza Armerina, Niscemi, Vittoria, Comiso e Modica dove sosteremo per la pausa pranzo e visiteremo il museo del cioccolato. Poi ci sposteremo per Ragusa Ibla attraversando il centro storico e passeremo da Caltagirone prima di tornare a Piazza Armerina sempre per le 18. La quarta tappa partirà nuovamente da Pergusa e ci sposteremo verso Enna, Leonforte, Sperlinga, Gangi, Geraci Siculo, Castelbuono e arriveremo davanti al Duomo di Cefalù per concludere poi la manifestazione nella piazza principale di Cerda”.