Area interna dell’Ennese ad economia assistita e con problemi di sviluppo

Annuario statistico regionale SiciliaScorrendo i dati raccolti nel libro “Annuario statistico regionale. Sicilia 2015” pubblicato dalla Regione Siciliana, viene fuori lo scoraggiante quadro della situazione sociale ed economica della provincia di Enna. Tra i molti indicatori socio-economici raccolti in questo volume ce ne sono alcuni che danno con immediatezza, senza bisogno di pensarci troppo, e chiarezza la misura dello stato di malferma salute in cui versa l’economia di questo territorio dell’Ennese, che è una tipica area interna con seri problemi di sviluppo. Il primo dato su cui ci si imbatte, leggendo l’Annuario statistico regionale, è quello della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Se ne raccolgono 62.698 tonnellate di cui 3831, pari al 6,1%, sono raccolta differenziata. Confrontata con quella delle altre 8 province siciliana, la raccolta differenziata del 6,1% dell’Ennese è la più bassa. Preoccupante è l’andamento demografico, che fa pensare ad una sorta di malessere demografico. Gli abitanti sono 171.190, ma a segnala il malessere demografico sono il saldo naturale negativo con 1267 nati vivi e i 1952 morti ed il saldo migratorio negativo con 2172 iscrizioni e 2753 cancellazioni dagli elenchi anagrafici dei 20 Comuni. Il tasso di vecchia è altissimo: 175 anziani oltre i 75 anni di età per ogni cento bambini di età da 0 a 5 anni di età. I cittadini stranieri residenti sono 3152. Non va meglio sul versante del lavoro. Su una popolazione attiva da 15 a 64 anni di età di 57.505 unità gli occupati sono 43.186 e quelli in cerca di occupazione 14.319. I disoccupati sono il 25% della popolazione in età di lavoro. Il rovescio della medaglia è rappresentato dal numero delle pensioni erogate in provincia di Enna: 62.617 pensioni per un importo complessivo di 586 milioni di euro. L’economia dell’Ennese si configura come un’economia assistita. Il patrimonio di beni culturali di cui dispone questo territorio è un attrattore di flussi turistici: 372.613 visitatori e 2.783.565 euro di incasso. Di questi quasi 400 mila visitatori soltanto 67.000 pernottano in albergo dove ci stanno in media appena 2 giorni. Molto ampia è la rete commerciale: 2345 esercizi commerciali al dettaglio, 312 all’ingrosso, 35 supermercati e 14 grandi magazzini. I dati relativi all’import e all’export devono far riflettere: la provincia di Enna importa prodotti agricoli per 1 milione e 397 mila euro e ne esporta 559 mila euro. I cerali (51.625 ettari) e l’olivo (11.820 ettari) sono le colture più diffuse. Le imprese manifatturiere attive iscritte alla camera di commercio sono 983. A segnalare, infine, la debolezza dell’economia locale sono i consumi di energia elettrica: dei 381 milioni di kWh consumati, soltanto 51 milioni sono per usi industriali e 11 milioni per usi agricoli.

Silvano Privitera