Leonforte. Viaggiava a velocità sostenuta su A19 con “carico” di marjuana: pregiudicato arrestato

enrico pizzutoNel pomeriggio di ieri, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, diretti dal Vice Questore Aggiunto Gabriele Presti, unitamente agli uomini del Commissariato di Leonforte, diretti dal Dott. Alessio Puglisi, hanno arrestato Pizzuto Enrico, leonfortese con precedenti di polizia in materia di stupefacenti, immune da altri pregiudizi, per il reato di detenzione ai fini spaccio di cui all’art. 73, c. 1, D.P.R. nr. 309/1990, trovato in possesso di oltre un chilo di sostanza stupefacente, del tipo marijuana, trasportata all’interno dell’autovettura a bordo della quale viaggiava.

I FATTI
In particolare – nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto al traffico degli stupefacenti, disposti dal Sig. Questore della provincia di Enna Dott. Enrico DE SIMONE – gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. della città del casato dei Branciforte procedevano a monitorare in Leonforte i luoghi interessati dal transito.
I poliziotti, nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio, voluti dal Questore della provincia di Enna, dott. Enrico DE Simone, finalizzati alla repressione del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti ed effettuati lungo l’autostrada A19 in direzione Palermo, venivano sorpassati a velocità sostenuta da un’autovettura Fiat Grande Punto di colore bianco. Nell’occorso, gli operanti riconoscevano il conducente in Pizzuto Enrico, persona nota per numerosi precedenti penali in materia di sostanze stupefacenti.
Gli agenti, pertanto, ipotizzando che lo stesso potesse essere di ritorno da un approvvigionamento di droga, decidevano di fermarlo poco dopo l’uscita dello svincolo di Mulinello.
erba marijuanajpgAlla vista degli agenti intervenuti il Pizzuto tentava di disfarsi, maldestramente, di un sacchetto in plastica bianca che gettava dal finestrino lato guida che veniva prontamente recuperato sul ciglio della strada dagli operatori.

All’interno della busta venivano rinvenuti n.2 involucri in cellophane, contenenti mariujana, dal peso complessivo lordo di 1080 grammi.

Alla luce dell’attività di indagine, il Pizzuto – gravato da numerosi pregiudizi giudiziari e di polizia in materia di sostanze stupefacente – veniva arrestato in flagranza di reato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che coordina le indagini nella persona del dott. Francesco Augusto RIO, il medesimo giovane veniva tradotto presso il carcere di Enna.
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