Catenanuova. Sarà intitolata una strada al Cavaliere del lavoro Salvatore Daidone

catenanuova bar daidoneUna storia di sacrifici fatti da una famiglia di lavoratori avrà, fra qualche giorno, una denominazione nella Zona artigiana di Catenanuova. Si tratta del cavaliere del lavoro Salvatore Daidone, per tutti “u zu Turiddu u azzusaru”, un imprenditore vero stakanovista, che ha tracciato un percorso di laboriosità e anche di avventura nella propria vita e che ha coinvolto emotivamente la propria famiglia, che contiunua ad ottenere riconoscimenti in tutta italia nel campo della ristorazione e della pasticceria. Una tradizione, quella dei Daidone, che è sempre in continua evoluzione e che trova oggi il figlio Nuccio ed il nipote Salvatore, nel ruolo di maestri del settore ai vertici regionali. Non hanno certo dimenticato gli insegnamenti del capostipite e quella vita davvero avventurosa, quella vita che lo aveva portato per lavoro in tante realtà del mondo, fermandosi poi a Catenanuova per realizzare dal nulla una vera opportunità per tutta la famiglia che dura fino ad oggi. Quei racconti ai figli ed ai nipoti, qualche mese fa, erano finiti fra le pagine di un libro dal titolo: “L’incredibile storia di don Turiddu u azzusaru”, che l’amministrazione comunale ha voluto patrocinare per dare un messaggio ai giovani: ”che il lavoro ed i sacrifici alla fine danno un riscontro alle esigenze dei giovani”. Arriva ora da una delibera di Biondi e della propria giunta, la scelta di una strada dentro la Zona Artigiana, da intitolare a Salvatore Daidone. Le carte sono già pronte e si attende ora la presa d’atto da parte del Prefetto di Enna, preposto alla concessione del relativo ok e poi la cerimonia ufficiale.

Carmelo Di Marco