Bilancio Comune Enna. PD: “siamo aperti al dialogo, il Sindaco a questo punto sa cosa deve fare”

PD 300Enna. “Penso sia il momento di fare un passo indietro e riportare l’attenzione sul vero argomento di discussione vero che è dotare la città di uno strumento economico valido. Trovo disdicevole che il dibattito si sia spostato, forse volutamente ma non voglio crederlo, su temi da bar e toni da stadio”. E’ quanto afferma il Consigliere comunale del PD, Giuseppe Savoca, componente della seconda commissione comunale che aggiunge: “Contrariamente a quanto dichiarato in aula dal Sindaco Dipietro ovvero che “i rapporti si sono deteriorati al punto da essere insanabili” siamo pronti a trovare la soluzione per rendere lo strumento economico adottabile”.
A dimostrazione di questa posizione il consigliere Savoca dice “stiamo sfruttando questa dilazione di tempi per preparare emendamenti che dimostrano con chiarezza la nostra visione di città. Siamo aperti al dialogo perché conosciamo benissimo quanti e quali problemi affliggono questa città e questo territorio”.
L’esponente della maggioranza di Sala Euno sviluppa il ragionamento politico precisando che: “Nelle varie sedute di seconda commissione che si sono succedute sono emerse difficoltà e criticità meritevoli di attenzione. Dopo averle esaminate nei dettagli ed approfondite siamo stati nelle condizioni di sostenere con elementi tecnici le nostre posizioni, per quanto ci riguarda questo atto così come è non si può votare. Se dovesse rimanere così lo bocceremo consapevoli delle conseguenze per il consiglio. Il punto non è la sorte del sindaco o della sua giunta, il punto è no creare un danno alla comunità”. giuseppe savocaGiuseppe Savoca aggiunge: “è indispensabile ribadire ancora che su possibili “disgrazie” per la città in caso di bocciatura del bilancio bisogna essere cauti. L’attività amministrativa andrebbe avanti comunque perché sarebbe gestita da un Commissario e gli atti verrebbero esitati ugualmente e la programmazione in corso completata. Averci accusati di mettere a rischio la vita dei piccoli ennesi che frequentano le scuole comunali definendolo “atto criminale” è stata una caduta di stile del Sindaco perché l’impegno di spesa previsto di 800 mila euro per l’edilizia scolastica è legato strettamente all’approvazione del consuntivo 2015 di cui non si sa più nulla”.
Il consigliere Savoca – che di detta dichiarazione sicuramente avrà concordato con tutti gli altri colleghi di partito, conclude affermando: “noi siamo aperti al dialogo,il Sindaco a questo punto sa cosa deve fare”.


Intervista curata da Tiziana Tavella per il quotidiano La Sicilia