Enna: ancora riunioni su problemi rifiuti con il Commissario Alfano

sonia-alfano-rifiuti-ennaEnna. Rimangono insolute le due maggiori difficoltà nel campo del servizio dei rifiuti e la riunione di giovedì mattina con sindaci e rappresentanti sindacali non è riuscita a trovare la via giusta. I due problemi più importanti sono il costo del servizio di raccolta reale che si discosta parecchio su quello che viene pagato dei comuni con una, stesura della pianta organica visto il trasferimento da effettuare con la nuova società Srr. Ancora una volta c’è anche da registrare la scarsa presenza dei sindaci, nonostante l’importanza della riunione. Il presidente della Srr, Armando Glorioso, ha proposto un accordo sindacale di taglio lineare del pagamenti con una franchigia di mille euro per gli stipendi più bassi. La differenza del pagamento potrebbe essere considerata un debito verso i dipendenti della liquidazione, da capire anche perché alcuni Comuni non riescono a pagare neanche gli stanziamenti deliberati. Qui nasce la necessità, così come aveva programmato il commissario Alfano, di un incontro bilaterale comune e tecnici del commissario, proposto ma ancora non avvenuto per arrivare a riscuotere quello che si deve. Armando Glorioso, presidente Srr ha dichiarato che sta lavorando alla definizione della lista degli aventi diritto a transitare nella Srr che, è bene precisare, dovrà assumere solo i dipendenti necessari al suo funzionamento, mentre per gli altri dovrà solo indicare gli aventi diritto ad essere assunti dalle società che gestiranno in appalto o in House il servizio. La Srr assumerà solo 9 dipendenti mentre per gli altri la Srr sarà una sorta di “tramite” e nel contempo cercherà di tutelare, considerata la grave situazione economico-sociale della provincia, salvaguardando i costi per gli utenti. Il nuovo sistema non è ancora decollato e le parti sociali si devono impegnare parecchio. Giovanni La Valle, segretario provinciale Cgil funzione pubblica, ha ripercosso la storia dei problemi dell’Ato ennese, rivendicando le azioni nel tempo inascoltate del sindacato.
La Valle ha dichiarato che le organizzazioni sindacali sono disponibili al dialogo, ma nel contempo ha rimproverato i sindaci per non avere ottemperato agli obblighi di legge e di avere disatteso tutte le aspettative del sindacato. Il commissario Alfano ha annunciato di nuovi pignoramenti arrivati alla società ed ha comunicato ai sindaci che i Comuni che non pagano saranno pignorati.