Pietraperzia. Vendita beni immobili comunali, decisivo intervento di Enza Di Gloria

enza-di-gloriaPietraperzia. Intervento della vice presidente regionale di “Movimento Sicilia in Volo” Enza Di Gloria. Con delibera n. 32 del 6.10.2016 il Consiglio Comunale di Pietraperzia ha approvato il programma triennale 2016/2018 per la valorizzazione e alienazione dei beni immobili comunali e piano di alienazione anno 2016.
Enza Di Gloria, vice Presidente del movimento “Sicilia in Volo” a tal proposito dichiara: “Si è appreso che è intenzione dell’Amministrazione pentastellata perseguire e proseguire nella politica di vendita di alcuni immobili tra cui il mattatoio comunale, il centro commerciale e la delegazione comunale. E’ chiaro che le motivazioni che stanno alla base di tale modo di fare politica sono sempre le stesse: fare cassa; in ogni caso, considerando l’attuale ed evidente stato di stagnazione del mercato immobiliare, mi sembra che si stia procedendo ad una effettiva “svendita” di tali immobili”.
Enza Di Gloria interviene con una valutazione politica sulla problematica: “Con l’arrivo di nuove forze e di nuove premesse, ci si sarebbe aspettata un’inversione di tendenza rispetto alle tanto rimproverate logiche delle precedenti amministrazioni; quello che si sta proponendo attraverso la svendita e l’impoverimento del patrimonio immobiliare della città, testimonia il perdurare di una situazione di immobilismo”.
“ Questo atto – continua Enza Di Gloria – dimostra che abbiamo che abbiamo un’amministrazione senza idee; quindi per reperire fondi attua i metodi della cessione dei beni, impoverendo la città di beni e servizi e non risolvendo nulla. Viene da chiedersi: come mai non è stato aperto un dibattito pubblico, coinvolgendo tutta la città e perché no, anche sulle ipotesi di rivalorizzazione a fini sociali del patrimonio comunale?”.
“Ritengo – conclude Enza Di Gloria – che tra i compiti principali di un’amministrazione ci sia certamente quello di preservare la memoria e la ricchezza del proprio patrimonio storico. Una prospettiva di cui i pietrini, attraverso tali politiche di disimpegno sono stati privati. Mi auguro che a tutto ciò non si aggiunga il paradosso che le amministrazioni future non abbiano da pagare affitti salati (come avviene anche oggi) . Infine si evidenzia che quanto sopraddetto è sufficiente per dimostrare ai cittadini pietrini l’arcaica operazione pentastellata che per evitare (ma fino a quando?) la dichiarazione di dissesto finanziario”.
Enza di Gloria dà un dura stoccata finale al sindaco Bevilacqua ed alla sua amministrazione: “L’Amministrazione pentastellata, con tali operazioni persegue vecchie politiche che la legano ad antiche concezioni rispetto ai moderni canoni di gestione della cosa pubblica”.
Giuseppe Carà