Nicosia. Oggi 23 novembre 2016 si è svolto presso il cantiere di lavoro del realizzando itinerario Nord – Sud – “Santo Stefano di Camastra – Gela” lotto B4/b, ricadente in territorio della provincia di Enna, un accesso ispettivo ai sensi del Protocollo di Legalità sottoscritto il 13 marzo 2014 tra la Prefettura di Enna e la Direzione Generale dell’ANAS.
L’accesso è stato disposto dal Prefetto di Enna D.ssa Maria Rita Leonardi che ha incaricato il Gruppo Interforze per le Grandi Opere costituito presso la Prefettura e coordinato dalla stessa.
L’accesso, finalizzato a verificare l’eventuale sussistenza di tentativi di infiltrazioni o ingerenze della criminalità organizzata nell’esecuzione delle suddette opere, ha costituito momento di verifica della sicurezza e della regolarità del cantiere di lavoro nonché di monitoraggio dei flussi di manodopera e del rispetto dei diritti contrattuali.
L’odierna attività ispettiva è stata concentrata sul controllo delle imprese esecutrici presenti, delle maestranze e dei mezzi operanti nel cantiere relativo ad opere dell’importo di €. 59.171.410,35, aggiudicati da A.N.A.S. S.p.A. all’impresa RICCIARDELLO COSTRUZIONI S.R.L. nonché sull’intera filiera degli esecutori e dei fornitori di beni e servizi.
Nelle operazioni di controllo, data l’estensione del cantiere, il Gruppo Interforze ha impegnato 36 unità delle varie Forze di Polizia e della D.I.A. nonché 8 Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro di Enna. Nel corso dell’accesso sono stati controllati 64 lavoratori e 83 mezzi d’opera impegnati nell’area in cui insiste il cantiere.