Pietraperzia. Rsa: sindaco e on. Cancellieri incontrano assessore regionale Gucciardi

PIETRAPERZIA. Questione RSA, Residenza Sanitaria Assistenziale di via Sant’Orsola. “La scorsa settimana abbiamo incontrato l’Assessore Regionale alla sanità Dottore Baldo Gucciardi, per esporgli la questione riguardante la Residenza Sanitaria Assistita di Pietraperzia”. Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Pietraperzia Antonio Calogero Bevilacqua. “Questa struttura – continua il sindaco Antonio Bevilacqua – appartiene all’ASP che, però, non l’ha mai gestita direttamente, affidandola sempre ai privati”.

“Nel tempo ci sono stati parecchi problemi con chi si è aggiudicata la gara, ma negli ultimi anni la struttura ha raggiunto livelli ottimali di funzionamento che ne hanno garantito produttività ed efficienza”. “Il tutto grazie alla capacità organizzativa ed alla professionalità sia del personale ASP sia degli operatori “privati”. La situazione attuale, però, non è più delle migliori. Infatti, da qualche mese a questa parte, con il cambio del gestore, si sta offrendo all’utenza un servizio al ribasso”, con lo stesso personale ma con orario ridotto. Ciò significa minore quantità di personale nella turnazione (viene garantita una turnazione con ore inferiori a quanto avveniva in passato) con il possibile rischio di veder diminuire i ricoveri nella struttura e, di conseguenza, anche i fondi trasferiti dalla Regione”. “Insomma – continua il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua – si corre il serio rischio di vedere andare in fumo i frutti del grande lavoro di miglioramento della struttura portato avanti, come detto, sia dal personale ASP che dal personale delle cooperative/associazioni”. E conclude: “Abbiamo chiesto all’Assessore Gucciardi di intervenire prima che sia troppo tardi. Questa struttura rappresenta una eccellenza sanitaria in provincia e può benissimo continuare a garantire i servizi fino ad oggi erogati”. All’incontro erano presenti, oltre al sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua, l’onorevole Giancarlo Cancellieri e dei lavoratori Rsa. Intanto l’assessore Guicciardi ha convocato il direttore generale Asp 4 di Enna Giovanna Fidelio ma i risultati dell’incontro ancora non si conoscono. Da registrare il notevole interessamento del sindaco di Pietraperzia Antonio Calogero Bevilacqua e di Giancarlo Cancellieri che sono riusciti, in tempi rapidi, ad incontrare l’assessore Baldo Guicciardi e a sollevare in maniera decisa la problematica. Intanto la cooperativa “Associazione Primavera” di Bivona che ha in gestione il servizio sta continuando a lavorare. Tuttavia nelle settimane passate aveva manifestato l’intenzione di rescindere, in maniera unilaterale, il contratto e di abbandonare il campo. L’associazione “Primavera” si era aggiudicata l’appalto triennale ed era subentrata, lo scorso primo agosto, alla cooperativa “Azione Sociale” di Caccamo, nel palermitano. La scadenza con la “Primavera” è il 31 luglio 2019. Intanto i lavoratori, In totale 28 unità, continuano nello stato di agitazione proclamato da Cgil Funzione Pubblica, Sapmi Confsal e da Cisl. Gli operatori Rsa, molto diligentemente, continuano nel loro lavoro e nell’assistenza dei 40 pazienti ricoverati alla Rsa e fanno di tutto per non creare disagi di qualsivoglia natura nonostante la forte decurtazione oraria a cui sono sottoposti. Infatti il loro orario di servizio dovrebbe essere, per decreto assessoriale, di 162 ore mensili contro i 120 che ne sta prestando ognuno di loro. “Confidiamo – affermano all’unisono i lavoratori – nell’intervento dell’assessore Baldo Guicciardi per risolvere, una volta per tutte questa grave problematica”. Allo stato attuale i lavoratori avanzano il pagamento degli stipendi di dicembre e tredicesima 2016 e gennaio 2017.

Gaetano Milino